Coronavirus, ancora un morto e 78 positivi a Imola. Lieve crescita dei ricoveri. Bonaccini sui vaccini: “Dovrebbero arrivare altre 52 mila dosi”
Crescono i tamponi e anche i nuovi casi registrati dall”Ausl di Imola: oggi sono 78 su circa 750 tamponi (molecolari e antigenici rapidi). Dei nuovi positivi 50 sono asintomatici, 47 individuati tramite tracciamento, 27 sono riferibili a focolai noti. Le guarigioni sono 48.
Continuano le oscillazioni nel bollettino quotidiano dei contagi come previsto dai sanitari alla luce di questa lunga seconda ondata che non accenna a placarsi e di una maggior diffusione attesa dopo le scorse festività. I casi attivi tornano così a superare il migliaio (1002) nei dieci comuni del circondario imolese. E si confermano con una lieve crescita anche i ricoveri per Covid: 58 (+1) al Santa Maria della Scaletta di Imola, 14 (+1) all”Osco di Castel San Pietro Terme e 16 (+1) in terapia intensiva a Bologna. Inoltre anche oggi si registra un decesso, un 81enne residente a Imola.
Crescono ricoveri e contagi anche nel resto dell’Emilia Romagna. Oggi sono 2.193 i nuovi casi di positività al Covid e 593 le guarigioni. Dei nuovi positivi, 1.038 sono asintomatici, individuati grazie alle attività di screening e tracciamento. l maggior numero di casi è a Bologna (446, a cui vanno aggiunti i 78 di Imola), poi Modena con 393, Reggio Emilia con 300 e a seguire Rimini (248), Ravenna (163), Ferrara (161); Piacenza (144), Cesena (110), Forlì (77), Parma (73). I casi attivi, cioè i malati effettivi sono risaliti a 59.908, il 95% dei quali in isolamento domiciliare perché non necessità di particolari terapie. Ma i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono saliti a 237 (+3) e 2.705 quelli negli altri reparti Covid (+26). E si contano 58 morti: fra loro anche una donna di 52 anni in provincia di Ravenna e un uomo di 58 a Rimini; in totale i decessi per e con Covid dall”inizio dell”epidemia in Emilia Romagna sono 8.337.
Per quanto riguarda le vaccinazioni. Oggi il presidente della Regione Stefano Bonaccini e la Giunta hanno visitato i punti vaccinali sul territorio emiliano-romagnolo. A Imola è venuto l’assessore alla Cultura Mauro Felicori. Il totale delle prime dosi somministrate dall’Azienda usl di Imola al 9 gennaio è di 1.128; solo ieri ne sono state somministrate 162, di cui 63 nelle residenze anziani ad ospiti e operatori. Oggi è cominciata la vaccinazione anche dei farmacisti del territorio.
Bonaccini ha commentato così la giornata sulla sua pagina Facebook: “Entro gennaio saranno vaccinate le oltre 180 mila persone previste da questa prima fase (personale sanitario, delle cra e degenti delle residenze anziani), così come a febbraio sarà fatta la seconda vaccinazione. Ma stiamo già preparando l’organizzazione per la seconda fase, che partirà a marzo e dovrà riguardare il resto della popolazione, partendo ovviamente dalle persone over 60 e dalle categorie di lavoratori più a rischio”. Quali? “Io penso debba rientrarvi tutto il personale scolastico, oltre a forze dell’ordine, vigili del fuoco e altri”. Per la fase 2 si pensa anche ad un accordo con i medici di base.
Per ora, superato il problema dell’avvio al rallentatore delle vaccinazioni (a ora Bologna si vaccina anche di notte). Ora il timore è che ci siano dosi sufficienti. “Voglio dare per scontato che la distribuzione delle dosi, da parte del Governo attraverso la struttura commissariale, avverrà con regolarità” precisa Bonaccini ricordando che “Fra domani e dopodomani dovrebbero arrivare 52mila dosi, se sarà così, non avremo nessuna necessità di fermarci”.
Lunedì 11 e martedì 12 gennaio è prevista la consegna delle nuove forniture Pfizer-BioNtech: 45 scatole da 1.170 dosi ciascuna, per un totale di 52.650 per le aziende sanitarie regionali (a Imola ne toccherà una, in totale ne sono attese 5).(l.a.)
Nella foto Marco Panieri sindaco di Imola, l’assessore regionale Mauro Felicori, il direttore generale Ausl Imola Andrea Rossi, il presidente di Formula Imola Giancarlo Minardi, l’assessora all”Autodromo di Imola Elena Penazzi durante la vaccinazione di Francesca Gnudi, responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Ausl Imola e coordinatrice della Fase 1 della campagna vaccinale