Coronavirus, l’Emilia-Romagna in «zona arancione» fino al 15 gennaio
Oggi il ministero della Salute ha deciso che l’Emilia-Romagna (come Calabria, Lombardia, Sicilia e Veneto) sarà in «zona arancione» almeno fino al 15 gennaio. Questo sulla base dell’indice Rt, recentemente ricalcolato. Provvedimento che entrerà in vigore domenica 10 gennaio ma già da domani, come tutta Italia, la nostra regione sarà arancione. Dal 16 gennaio poi un nuovo Dpcm introdurrà nuove restrizioni e in base ai dati si deciderà nuovamente il colore della nostra regione.
In pratica, bar e ristoranti saranno aperti esclusivamente per l’asporto (fino alle 22) o la consegna a domicilio, il coprifuoco nazionale sarà sempre dalle 22 alle 5 del mattino, con i negozi al dettaglio aperti e gli spostamenti consentiti solo nel proprio comune senza autocertificazione. Vietati, invece, gli spostamenti al di fuori del proprio comune di residenza salvo motivi di lavoro, salute o necessità, centri commerciali chiusi nei festivi e prefestivi e sempre chiusi musei, cinema e teatri. Diversamente da quanto inizialmente indicato gli spostamenti verso casa di amici e parenti (fino a 2 persone con eventuali minori under 14 o disabili massimo una volta al giorno tra le ore 5 e le ore 22) saranno possibili da domani solo entro il comune e non più entro la regione. Rimane però la deroga che consente di spostarsi dai comuni con popolazione inferiore a 5 mila abitanti per una distanza non superiore a 30 km, ma senza la possibilità di raggiungere i capoluoghi di provincia.