Il Consiglio comunale di Imola ha ricordato le vittime del Covid, le parole del sindaco Panieri e del presidente Visani
Questa mattina il Consiglio comunale di Imola, riunitosi a distanza in ottemperanza delle norme per limitare il diffondersi del virus, ha voluto ricordare in apertura tutte le vittime del Coronavirus. Un modo semplice per ricordare le concittadine e i concittadini, gli amici e i parenti che sono scomparsi in questi mesi e rivolgere ai loro cari un profondo sentimento di cordoglio e di vicinanza. «La vita è più forte di ogni cosa. Oggi non è il momento di dividersi, ma quello di trovare delle soluzioni, riconoscendo le criticità e rispondendo con le migliori risorse a disposizione – ha detto il sindaco Panieri -. Un ringraziamento particolare va a tutti i medici, gli infermieri, gli operatori sociosanitari che affrontano l”emergenza in prima linea. Grazie a tutte le donne e gli uomini delle forze dell’ordine, impegnate sul campo senza sosta. Grazie a tutte le realtà del volontariato locale che ancora una volta fanno la differenza. Grazie ai cittadini che con il loro comportamento rispettoso delle norme hanno permesso di contenere la pandemia. Questa città è fatta di donne e uomini responsabili, tenaci, capaci di sacrifici e di slanci di altruismo. Appassionati e generosi. Sono certo che insieme ne usciremo persone migliori di prima».
Il sindaco di Imola Panieri ha poi voluto ricordare in particolare modo Emanuela Cavallari, la giovane operatrice socio sanitaria dell’Ausl di Imola deceduta prematuramente, dopo alcune settimane di ricovero in ospedale, per aver contratto il Covid-19. Queste le parole del primo cittadino rivolte alla famiglia: «Sappiate che questa vostra tragedia familiare è anche un lutto per tutti noi, che ha colpito profondamente la nostra comunità, destando una forte commozione, perché Emanuela è sempre stata impegnata nel prendersi cura degli ammalati, di chi soffre, di chi ha più bisogno. Con dolcezza e generosità. Tutto questo rimarrà come un ricordo indelebile per tutti noi».
Anche il presidente del Consiglio Comunale Roberto Visani ha voluto lasciare il suo personale commento. «Solidarietà ai familiari delle vittime e grazie a quanti si sono messi in gioco per gli altri. Insieme vogliamo ricordare i 72 imolesi che ci hanno lasciato a causa del Covid. Si tratta di persone e non semplicemente di numeri, persone con una loro storia: padri, madri, sorelle, fratelli, figlie e figli, amiche e amici. Tra loro tantissime persone anziane, custodi di quella memoria che oggi appare così necessaria. Non li dimenticheremo, e cercheremo di rendere loro onore nel modo migliore, anzitutto stando vicino e aiutando chi oggi soffre o è in difficoltà. (da.be.)
Nella foto: il Consiglio Comunale di Imola svolto questa mattina a distanza