Cordoglio per Emanuela Cavallari, oss dell”Ausl di Imola morta per il Coronavirus. Altre 6 vittime tra circondario e la cra Venturini
“Sei sempre stata una persona speciale, dolce, umile ed altruista. La morte ti ha strappato troppo presto dalla vita.Tu e la tua bontà d’animo lasciate nei nostri cuori un segno indelebile”. E’ questo il saluto dei colleghi ad Emanuela Cavallari, l”operatrice socio-sanitaria scomparsa ieri a causa del Covid-19, dopo un ricovero di alcune settimane al Policlinico di Sant’Orsola di Bologna, prima in reparto e in seguito in terapia intensiva per l”aggravarsi delle sue condizioni.
Cavallari, 45 anni, abitava a Imola ed era dipendente dell’Azienda usl dal 2018, aveva sempre lavorato nel reparto del sesto piano dell”ospedale di Imola. Quella che doveva essere l”area “pulita”, no Covid, del Santa Maria della Scaletta, nella quale, invece, purtroppo, a fine novembre è stato scoperto un grave focolaio di Coronavirus tra degenti e operatori.
“Non c’è consolazione per una perdita così devastante, prematura ed inaspettata, ma al di là di ogni credo chi, come Emanuela e come tanti, lavora per assistere gli altri, soprattutto i più fragili e bisognosi, lontano dai riflettori e dalla notorietà, resta immortale” hanno aggiunto dall”Azienda sanitaria. Per l”Ausl si tratta della prima vittima tra i suoi dipendenti, le prime linee contro il virus, ma per il nostro territorio è la seconda dopo l”infermiere di Casalfiumanese che lavorava al Sant”Orsola.
Anche il sindaco Marco Panieri ha inviato una nota di cordoglio per il marito e la figlia della oss scomparsa: “Sappiate che questa vostra tragedia familiare è anche un lutto per tutti noi, che ha colpito profondamente la nostra comunità, destando una forte commozione, perché Emanuela è sempre stata impegnata nel prendersi cura degli ammalati, di chi soffre, di chi ha più bisogno. Con dolcezza e generosità, come la racconta chi ha avuto il piacere di lavorare insieme a lei”.
Passando all”aggiornamento sui contagi oggi le nuove guarigioni 88 superano i nuovi positivi registrati 78, tra l”altro, di questi 62 asintomatici, 61 individuati tramite contact tracing, 48 riconducibili a focolai già noti. Stabili i ricoveri negli ospedali dell”imolese mentre in terapia intensiva, a Bologna, salgono a 6 (+1) i pazienti con Covid del nostro circondario.
E non si ferma la conta delle vittime. Oltre alla oss ci sono altri sei decessi certificati oggi: cinque sono imolesi, tre donne di 64, 83 ed 86 anni, e due uomini di 78 e 83 anni, a cui si aggiunge un uomo di 84 anni di Castel San Pietro Terme. Una delle donne imolesi risiedeva nella cra Venturini.
Nel resto dell”Emilia Romagna sono 1.745 i nuovi casi di positività oggi, le nuove guarigioni sono di più, 1.920, e i casi attivi scendono così a 62.326. Il 95% dei quali sono a casa con sintomi lievi o non necessitano di cure particolari. Calano anche i ricoverati nei reparti Covid sono 2.764 (-37), nelle terapie intensive sono 207 (+1). Ma continua ad essere molto alto il numero delle vittime: 75, di cui 41 nella sola provincia di Bologna, dieci in provincia di Ravenna.
Quasi la metà dei nuovi positivi sono asintomatici, metà di questi individuati con attività di screening o contact tracing. La situazione dei contagi nelle province vede in testa Bologna (355 nuovi casi a cui vanno aggiunti i 78 di Imola), poi Modena (381), Reggio Emilia (228), Rimini (196), Ravenna (131), Parma (87), Piacenza (80), Ferrara (65). Poi Cesena (87), Imola (78) e Forlì (57). (l.a.)