Anche i bacini di Bubano protagonisti di Adaptation, webdoc sui cambiamenti climatici
Anche i bacini di Bubano sono citati nel webdoc Adaptation, progetto giornalistico transmediale focalizzato sul tema della convivenza con il cambiamento climatico: dallo scioglimento dei ghiacci ai devastanti periodi di siccità, dalle alluvioni all’avanzata dei deserti. Adaptation è una piattaforma divisa in capitoli, ognuno dei quali affronta un argomento specifico legato ad un Paese di riferimento. Dopo l’Olanda, il lavoro si è concentrato sull’Italia. La prima tappa italiana, dedicata all’Emilia Romagna, è stata presentata oggi in anteprima: nel capitolo dal titolo Acqua per l’uomo e per la natura, è inserita la videointervista a Francesco Maffini, responsabile per l’Emilia dell’acquedotto del gruppo Hera, dedicata proprio ai bacini di Bubano, importante riserva idrica al servizio del circondario imolese, realizzata dal consorzio Ami e oggi gestita da Hera.
Qui viene resa potabile l’acqua prelevata dall’ambiente ma non solo. All’interno del sito, infatti, ci sono dei bacini di accumulo dell’acqua grezza prelevata dal canale dei Molini (derivazione del fiume Santerno) e dal Cer, il Canale emiliano romagnolo, che permettono, in questo modo, di avere a disposizione una consistente riserva di acqua, fino a 4 milioni di metri cubi, per garantire le necessità di circa 60 mila persone per cinque, sei mesi ininterrottamente, nel caso in cui l’acqua dovesse venire a mancare, ad esempio a causa di una siccità prolungata. In un territorio è fondamentale avere a disposizione infrastrutture in grado di utilizzare tutte le acque che quell’ambiente mette a disposizione, sia di superficie che di fiume, lago o altro, per creare un sistema resiliente, in grado di fronteggiare i cambiamenti che dovessero avere luogo e i bacini di Bubano ne sono un esempio, rappresentando una delle azioni concrete che si possono mettere in campo per fornire un servizio di eccellenza e di qualità ai cittadini.
Nel 2019 Adaptation ha vinto il premio Aica, Associazione italiana comunicazione ambientale. Oggi il team è composto da sette professionisti, tra giornalisti, videomakers e sviluppatori web e si avvale della collaborazione tecnica e creativa dell’agenzia The Trip di Roma. Altre puntate in corso di pubblicazione: Trentino Alto Adige e Calabria. (lo.mi.)
Nella foto: una immagine dei bacini di Bubano, tratta dal webdoc Adaptation