L’Imolese perde il primo scontro diretto, brutte sensazioni
La sconfitta casalinga (1-2) contro la Vis Pesaro è una mazzata in testa per Cevoli e per la sua Imolese, che sprofonda in piena zona play-out nonostante sia riuscita a ritrovare la via del gol dopo 643 minuti, grazie a Morachioli. Il tutto a soli 4 giorni dal recupero a Legnago, altro bivio determinante in questo fine 2020.
Minuto di silenzio e tutti in piedi per Paolo Rossi. Inizia così la sfida, dove mister Cevoli ha deciso di iniziare senza Stanco, mettendo Morachioli al fianco di Polidori e Lombardi dietro le due punte. Movimenti obbligati anche nella difesa a tre, a causa dell’infortunio occorso a Rinaldi. Dunque Pilati a destra, Cerretti al centro e Carini a sinistra. Nella linea di centrocampo i due estremi sono Rondanini e Tonetto, con Torrasi e Provenzano più accentrati. L’arbitro è la campana (di Sapri) Maria Marotta.
La cronaca. Un quarto d’ora di poco o nulla. Si inizia così al Romeo Galli tra due squadre in evidente difficoltà, mista forse a paura per una classifica che peggiora sempre più avvicinandosi al giro di boa della stagione. Al 28’ c’è uno sprazzo di Lombardi in area, con l’azione che si chiude in calcio d’angolo. Una bella illusione c’è anche al 43’, quando Morachioli la mette bene nel mezzo dalla sinistra. Ma il suo rasoterra passa indenne tutta l’area. Da qui però nasce il gol, dopo 10 ore e 43 minuti senza gioie rossoblù. Polidori recupera il pallone e lo rimette nel mezzo, dove stavolta Morachioli non può sbagliare da due passi.
La ripresa. Inizia bene la Vis Pesaro, con Nava che al 2’ supera Tonetto e serve Cannavò, ma il tiro del numero 20 in maglia bianca è fuori registro. Al 4’ arriva subito il pareggio. Cross di De Feo dalla destra e Lazzari la spara dentro tutto solo (lo perde Rondanini). Un colpo al cuore per l’Imolese. Che però sembra riscuotersi un po’ e infatti al 9’ Lombardi lascia partire un fendente da fuori area che Bastianello riesce a deviare in tuffo. Al 15’ arriva la beffa. Su un pallone vagante, Siano esce dai pali per evitare un calcio d’angolo, ma atterra De Feo ed è rigore. Una sciocchezza imperdonabile. Così Lazzari al 16’ segna la sua personale doppietta dal dischetto. A questo punto Cevoli prova a mischiare le carte facendo entrare Stanco al posto di Lombardi. Al 21’ da un corner per l’Imolese esce un tiro potente di Cerretti, che probabilmente andrebbe a buon fine se non si schiantasse sulla schiena di un difensore marchigiano. Al 29’ la squadra di Cevoli rischia ancora, con Nava che tira forte sul primo palo, ma Siano riesce ad evitare il terzo gol dei pesaresi. Alla mezzora Cevoli inserisce Sall, Ingrosso e D’Alena al posto di Pilati, Tonetto e Provenzano, modificando l’assetto da 3-4-1-2 a 4-2-1-3, con un po’ di fantasia. Al 36’ Morachioli si invola sulla sinistra, mette in mezzo per Stanco, che però si fa anticipare e sul corner seguente di D’Alena è lo stesso Stanco a spedirla alta di testa. Il recupero si chiude all’attacco con un tiro ribattuto di Sall e un fuorigioco di Polidori. Troppo poco, anche solo per pareggiare contro una squadra scarsissima come la Vis Pesaro. Brutte sensazioni. (p.z.)
Imolese – Vis Pesaro 1-2 (1-0)
Imolese (3-4-1-2): Siano; Pilati (32’ s.t. Sall), Cerretti, Carini; Rondani-ni,Torrasi, Provenzano (32’ s.t. D’Alena), Tonetto (32’ s.t. Ingrosso); Lombardi (18’ s.t. Stanco); Morachioli, Polidori. All. Cevoli.
Gol: 43’ Morachioli (I), 4’s.t. Lazzari (VP), 16’ s.t. Lazzari (rig.) (VP).