Alberto Forchielli accusato di evasione fiscale, il comunicato delle società Mandarin Capital Management
Dopo le notizie emerse nei giorni scorsi e l’accusa di evasione fiscale anche per l’imprenditore imolese Alberto Forchielli, Mandarin Capital Management S.A. («Mcm ») e Mandarin Capital Management II S.A. («Mcm II») hanno emesso un comunicato stampa, che di seguito riportiamo integralmente, con alcune precisazione in merito alla vicenda.
«Nel corso del 2019, la Guardia di Finanza-Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Milano ha eseguito una verifica fiscale nei confronti di Mcm e Mcm II, per gli anni 2013-2016, ad esito della quale ha contestato la loro esterovestizione, ritenendo che le stesse non fossero amministrate presso gli uffici lussemburghesi, bensì presso gli uffici italiani di una società consociata. Mcm e Mcm II al fine di dimostrare l’effettività della propria residenza lussemburghese ed, in ogni caso, l’erronea determinazione del reddito attratto ad imposizione in Italia, hanno prontamente attivato un contraddittorio con l’Agenzia delle Entrate. A seguito del lungo percorso di condivisione e fattiva collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, quest’ultima ha proposto a Mcm e Mcm II di definire la contestazione, riconoscendo l’erronea determinazione del reddito attratto ad imposizione in Italia e ridimensionando significativamente l’ammontare richiesto inizialmente. Mcm e Mcm II, pur ritenendo di aver agito correttamente e non condividendo la contestazione formulata nei loro confronti, al fine di scongiurare l’avvio dell’ulteriore – lunga ed onerosa – fase contenziosa, considerato il ridimensionamento dell’ammontare dovuto (principalmente riconducibile al mancato accreditamento in Italia delle imposte versate in Lussemburgo) e del conseguente impatto sanzionatorio, hanno proceduto con la definizione nei termini prospettati dall’Agenzia delle Entrate. Mcm e Mcm II reputano in ogni caso infondata la contestazione, ribadiscono la ferma convinzione di aver agito nel pieno rispetto della normativa fiscale e confidano che il procedimento penale, attualmente in fase preliminare, avviato nei confronti di alcuni degli amministratori all’epoca in carica, si concluderà riconoscendo la correttezza del loro operato. Si chiarisce altresì che i fatti fin qui riportati non hanno e non avranno impatto alcuno sui fondi gestiti, né tantomeno sugli investitori degli stessi e non influiscono e non influiranno in alcun modo sulla operatività del team di gestione, che prosegue regolarmente con importanti risultati.
Nella foto (Isolapress): Alberto Forchielli