Seacoop, la sfida del Covid e i nuovi servizi nel welfare
Seacoop chiude questo complicato 2020 all’insegna dell’innovazione nei servizi. L’ultima frontiera è il welfare aziendale, che la coop. sociale nata nel 1975 (allora cooperativa culturale ricreativa Arci Uisp) sta promuovendo attraverso l’adesione al Consorzio nazionale Fiber, che ha dato vita al progetto Welfare. «Abbiamo cominciato contattando le aziende locali, prima di tutto le cooperative aderenti a Legacoop – spiega la presidente, Roberta Tattini -, ora stiamo cominciando a sottoscrivere i primi contratti. Capofila del progetto è la coop. bolognese Cadiai, che anziché espandersi direttamente sul territorio ha pensato di coinvolgere altre cooperative che il territorio lo conoscevano già. Così è nato il progetto in rete, una bella esperienza di tipo cooperativistico, che risponde ai bisogni delle aziende su tutta la gamma di servizi di welfare, ai quali il pubblico non provvede in ambito educativo e socio- assistenziale». (mi.ta.)
Ulteriori approfondimenti su «sabato sera» del 19 novembre.
Nella foto: la presidente di Seacoop, Roberta Tattini