Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, la riflessione della presidente della Commissione regionale Scuola Francesca Marchetti
Oggi, venerdì 20 novembre, ricorre la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. «Quest’anno a maggior ragione deve farci riflettere per non lasciare indietro nessun bambino e ragazzo i cui diritti sono stati messi a dura prova dalla pandemia». A dirlo è la presidente della Commissione Scuola in Regione Emilia-Romagna Francesca Marchetti. «Credo sia necessario oggi più che mai pensare ad una nuova strategia politica che rimetta al centro il diritto dei i diritti delle nuove generazioni e le accompagni in un futuro oltre il Covid-19. L’ho detto fin dall’inizio delle legislatura è necessario che la politica e le istituzioni, mostrino lungimiranza investendo su un piano straordinario per l’infanzia e l’adolescenza che intervenga con un approccio sistemico che raccolga le esigenze dei nostri bambini».
La Commissione Scuola in Regione proprio in questi giorni ha fatto il punto sulla scuola emiliano-romagnola e su come studenti, famiglie e personale scolastico stanno vivendo la seconda ondata di Coronavirus. «Stiamo lavorando a stretto contatto con il mondo della scuola, per essere al fianco dei nostri studenti in questo momento complicatissimo. Il futuro della scuola è la nostra priorità – prosegue -. La didattica a distanza non è certo facile e il nostro obiettivo è quello di tornare in presenza, ma dobbiamo garantire il meglio per la salute di tutti e nel frattempo offrire un’offerta formativa di qualità». (da.be.)
Nella foto: Francesca Marchetti