Smog, superati i limiti anche a Imola e Ozzano. Da domani ulteriori limitazioni alla circolazione
Nonostante l’Emilia-Romagna sia entrata da pochi giorni in «zona arancione» causa emergenza sanitaria, i dati rilevati dalle stazioni di monitoraggio e diffusi da Arpae segnano il superamento per tre giorni consecutivi dei limiti delle polveri PM10 (50 µg/m3), in molte zone della regione, compresa quella di Bologna. Interessate anche Imola e Ozzano.
Per questo motivo, come previsto dagli accordi regionali, da domani martedì 17 novembre a giovedì 19 compreso, anche a Imola e nei comuni dell’agglomerato (tra i quali compare Ozzano), entreranno in vigore le misure emergenziali per abbassare i livelli di inquinamento, che si aggiungono alle limitazioni alla circolazione già previste dal lunedì al venerdì: divieto di circolazione per i diesel euro 4; divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva minore di 3 stelle; abbassamento del riscaldamento fino a un max di 19° nelle case e 17° in attività produttive e artigianali; divieto di combustione all’aperto; divieto di sosta con motori accesi e divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili. Sono previste deroghe a tutela di particolari necessità quotidiane: esentati, fra gli altri, lavoratori turnisti, chi si sposta per cura e assistenza, chi accompagna i figli a scuola e i meno abbienti con Isee annuo fino a 14mila euro. (da.be.)
Per saperne di più date un’occhiata ai «Piani Aria» ed alle ordinanze in tema di smog del Comune di Imola e del Comune di Ozzano Emilia.
Foto d’archivio