Nuoto, Scozzoli e Carraro raccontano il mese a Budapest nella «bolla» blu
La gita è finita, si torna a casa. Con il mancato accesso degli Aqua Centurions alle fasi finali dell’International Swimming League (semifinali in programma a Budapest dal 14 al 16 novembre, mentre la finalissima è fissata per il 21 e 22), Fabio Scozzoli e Martina Carraro sono rientrati a Imola, per tornare ad allenarsi con i loro compagni.
Com’è stata la vita nella «bolla»?
«Siamo stati bene, non ci possiamo certamente lamentare – commenta Scozzoli -. Quando non abbiamo gareggiato, io e Martina abbiamo alternato gli allenamenti: un giorno ne facevamo due e il giorno successivo solo uno. Nel mezzo ci siamo riposati e siamo stati insieme. Devo dire che la location è splendida e tutte le volte che il meteo lo ha permesso, visto che in autunno a Budapest piove quasi sempre, siamo usciti a fare una passeggiata sull’Isola Margherita. Le regole della bolla ci hanno permesso di uscire per 90 minuti al giorno: dovevamo rimanere sull’isola, ma ne è valsa la pena, perché il paesaggio è fantastico e i colori sono splendidi». (an.cas.)
Ulteriori approfondimenti su «sabato sera» del 12 novembre.
Nella foto: Martina Carraro e Fabio Scozzoli nell’Isola Margherita di Budapest