Coronavirus, 51 ricoveri e un decesso a Imola. Chiusa per sanificazione la media di Mordano. Focolaio nel centro La Pascola. L”Ausl riattiva l”Ecu
Sono 66 oggi i nuovi casi positivi registrati dall”Ausl di Imola, di questi 37 sono sintomatici e 4 persone riconducibili a focolai già noti. E c”è un decesso: una donna di 87 anni, residente ad Imola che si trovava ricoverata in terapia intensiva a Bologna. I casi di ricovero in ospedale a Imola salgono a 51 (+3) mentre scendono a 5 (-1) quelli in terapia intensiva (purtroppo per la morte dell”87enne). Sono 984 attualmente i casi attivi/positivi sul territorio; oggi sono stati refertati anche 33 guarigioni. Da oggi sono operativi anche i due nuovi drive through di Medicina e Castel San Pietro.
Tra l”8 e l”11 novembre ci sono stati anche 28 casi in ambito scolastico: 18 studenti e 10 docenti. In particolare, ben 10 i casi di positività alla scuola secondaria di 1° grado “G. Pascoli” di Mordano, di cui 7 riferiti a docenti, che hanno portato alla necessità di isolare 4 classi sulle 6 presenti. Quindi, il Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl, secondo il principio di massima precauzione, ha disposto la sospensione dell’attività didattica in presenza a partire da domani fino al 25 novembre incluso e la sanificazione dell’intero plesso scolastico.
Si segnala anche un focolaio presso il centro di accoglienza stranieri (cas) La Pascola; su 41 persone ospitate, sottoposte a screening da parte del Servizio di Igiene pubblica, 33 sono risultate positive asintomatiche. Tutti gli operatori della struttura, invece, sono risultati negativi. Le persone positive sono subito state isolate in struttura con formale provvedimento e la Prefettura ha provveduto a predisporre regolari controlli da parte delle forze dell”ordine. L’aumento di ricoveri per Covid ha costretto l’Ausl a riorganizzare ulteriormente l’ospedale.
A partire dalle 8 di sabato sarà riattivato l”Emergency care unit (Ecu), che sarà dotato di 8 posti letto e dedicato al monitoraggio ed al trattamento con tecniche di ventilazione non-invasiva dei pazienti con Covid-19 con polmonite interstiziale ed insufficienza respiratoria, refrattari all”ossigenoterapia convenzionale e che non presentano indicazione alla ventilazione invasiva. L’Ecu era stato già attivato nella prima fase dell”epidemia dal 26 marzo al 30 aprile e sarà logisticamente situata presso l”area dedicata all”Osservazione breve intensiva. La funzione di Obi sarà svolta quindi dal reparto di Medicina di urgenza. Parallelamente una parte del settore rosso di Chirurgia del 4° piano, per un totale di 7 posti letto, sarà destinato al ricovero delle persone con sintomi in attesa del referto del tampone, mentre l”intero 3° piano (60 posti letto) resta area di ricovero di pazienti Covid accertati.
“Nonostante la lieve riduzione dei posti letto chirurgici, sarà garantita l”attività operatoria programmata per la prossima settimana” assicurano dall’Ausl. Ma la situazione rischia di complicarsi e l’Azienda non nasconde che ulteriori ampliamenti dei posti letto Covid saranno possibili riducendo ulteriormente i posti letto chirurgici “conseguentemente, programmando gli interventi secondo criteri di priorità ed urgenza clinica”.
In sintesi i tempi degli interventi programmati e meno urgenti si allungheranno. In questi giorni, “sempre per garantire il personale necessario alla piena funzionalità del reparto Covid – anticipa l’Ausl -, sono state ridotte anche alcune prestazioni ambulatoriali di minor urgenza per prestazioni di fisiatria, neurologia, nefrologia e gastroenterologia”.
Nel resto della regione oggi sono 2.384 i nuovi positivi; per metà asintomatici emersi da screening e contact tracing. Salgono ancora i ricoverati negli altri reparti Covid che ora risultano, in totale 2.164 (+70), in lieve calo i pazienti ricoverati in terapia intensiva 225 (-3). Sono 40 i decessi, ben 17 in provincia di Bologna. La situazione dei contagi vede oggi Modena con 536 nuovi casi e Bologna con 482 (a cui vanno aggiunti i 66 di Imola), a seguire Reggio Emilia (353). (r.cr.)
Nella foto il drive through di Medicina