Nuovo mezzo e bilancio di un 2020 particolare per i vigili del fuoco di Medicina
Il 2020 è stato un anno decisamente particolare anche per i vigili del fuoco volontari di Medicina. Partito con tutte le difficoltà legate all’emergenza sanitaria da Covid-19 e all’istituzione della zona rossa, si avvia alla conclusione con una nota positiva, ovvero l’arrivo al distaccamento di via Morara dell’autopompa Iveco City Eurofire.
Si tratta di un mezzo che ha 20 anni, utilizzato dal comando provinciale di Bologna e poi dismesso, che i volontari medicinesi hanno chiesto di poter rimettere a nuovo grazie a una raccolta fondi. «Sono stati necessari interventi al motore, al cambio e alla carrozzeria – dettaglia il capo distaccamento, Giulio Pancaldi -. Inoltre, abbiamo aggiunto delle luci a led più performanti per gli interventi notturni e lo stesso comando provinciale ci ha fornito delle attrezzature nuove».
Come detto, il 2020 è stato un anno particolare anche per i pompieri. «Quando Medicina era zona rossa ci siamo dedicati soprattutto al soccorso, ad esempio abbiamo recuperato animali rimasti in casa dopo che i padroni anziani erano stati ricoverati in ospedale per il Coronavirus – ripercorre il capo distaccamento -. Abbiamo toccato con mano momenti difficili, quando non si sapeva se una persona sarebbe tornata a casa dopo il ricovero». (gi.gi.)
Ulteriori approfondimenti su «sabato sera» del 5 novembre.
Nella foto: vigili del fuoco di Medicina al lavoro sulla nuova autopompa appena arrivata in distaccamento