Asp ha acquistato più di 100 Pc portatili per la frequenza a distanza e contrastare il divario digitale
La pandemia in questi mesi, e sopratutto nelle ultime settimana, ha reso necessaria l’attivazione urgente della didattica a distanza, evidenziando però dall’altro lato come continui il divario digitale tra i vari soggetti in campo. Il progetto messo in campo dalla regione Emilia-Romagna ha così previsto un investimento significativo di risorse a sostegno degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado per rendere disponibili dotazioni tecnologiche necessarie a garantire la puntuale relazione degli studenti con le scuole, progetto ampliatosi grazie anche all’intesa intervenuta con la Fondazione Zanichelli che ha integrato le somme stanziate dalla regione finalizzandone l’utilizzo a favore degli alunni della scuola primaria.
Nel distretto imolese la Conferenza dei Sindaci ha deliberato l’adesione al progetto regionale individuando il Nuovo Circondario Imolese quale capofila; la presenza dell’ASP Circondario Imolese che gestisce per conto di tutti i Comuni gli interventi di carattere sociale ha reso possibile una reale ed efficace integrazione fra i servizi e le istituzioni scolastiche anche mediante la sigla di uno schema di collaborazione finalizzato al contrasto al divario digitale nelle opportunità educative e formative.
Sulla base di questi presupposti, delle risorse disponibili e delle disposizioni normative in materia Asp ha provveduto pertanto all’acquisto di 111 computer portatili da destinare ad alunni delle scuole primarie e secondarie per permettere la frequenza on line delle lezioni. I computer verranno consegnati a breve ai nuclei destinatari individuati dal Servizio Sociale Territoriale di concerto con le istituzioni scolastiche. Ulteriori 99 mila euro del Fondo regionale contrasto al divario digitale sono stati destinati alle Scuole del Nuovo Circondario Imolese per acquisti di altre dotazioni. «Un lavoro di territorio, di sinergia che ha permesso in poche settimane di dare risposta a tutte le esigenze rilevate. Un risultato possibile grazie alla grande professionalità che Asp mette a servizio delle nostre Comunità» commenta la sindaca di Casalfiumanese Beatrice Poli, delegata alle Politiche Giovanili per il Nuovo Circondario Imolese. (da.be.)
Nella foto: la sindaca di Casalfiumanese delegata circondariale Politiche giovanili Beatrice Poli, l’assessore al welfare del Comune di Imola Daniela Spadoni, l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Medicina Lorenzo Monti, la responsabile del Servizio sociale territoriale di Asp Circondario Imolese Gabriella Caprara