Coronavirus, 32 nuovi casi a Imola e crescono i ricoveri. Test rapidi in farmacia anche per il personale scolastico
Sono 32 i nuovi casi di positività registrati oggi dall”Ausl di Imola e sono aumentati anche i ricoveri. Si tratta di 26 persone di Imola, 2 di Mordano e 2 di Fontanelice, 1 di Medicina, 1 di Borgo Tossignano. Sono ben 20 i soggetti sintomatici, 19 sono collegabili a focolai già accertati. Salgono così a 306 i casi attivi (positivi) nel circondario.
Inoltre sono 11 oggi le persone ricoverate al Santa Maria della Scaletta (+2 rispetto a ieri), mentre salgono a 3 quelle ricoverate in terapia intensiva a Bologna (+1).
Crescita dei contagi e dei ricoveri anche nel resto della regione: 1.413 i positivi in più rispetto a ieri, nelle terapie intensive si supera la soglia dei 100 degenti (+10 rispetto a ieri) e negli altri reparti Covid ci si avvicina ai mille (+118). In aumento anche il numero di morti: 15 persone dai 76 ai 95 anni. La provincia con più contagi è quella di Bologna (312, a cui vanno aggiunti quelli di Imola), a seguire Modena (293), Reggio Emilia (174), Rimini (137), Parma (107), Piacenza (102) e Ravenna (96); poi la provincia di Ferrara (64), quindi le aree di Forlì (48), Cesena (48).
Conforta però la percentuale dei nuovi positivi sui tamponi che passa dal 9,5% di ieri al 6,6% di oggi. Non solo, tra i nuovi contagiati ci sono 772 asintomatici. I casi attivi sono in tutto 17.080, ma le persone in isolamento che non necessitano di cure ospedaliere 16.043, ovvero il 93,9% dei positivi.
Per cercare di contenere il contagio l”arma principale rimangono il tracciamento dei contagi e gli screening. Da qui la novità annunciata giorni fa e introdotta ieri con l”ordinanza della Giunta Bonaccini che recepiva il nuovo Dpcm del Governo, ovvero la possibilità di aprire i test rapidi grauiti in farmacia anche al personale scolastico, quello dei servizi educativi 0-3 anni e degli enti di formazione professionale che erogano i percorsi di IeFP. (r.cr.)