Rivoluzione 5G, a piccoli ma costanti passi verso la predisposizione della nuova rete
Il 5G, la rete mobile di quinta generazione, è già realtà, seppur con una crescita lenta ma continua. Esistono già gli smartphone che supportano il 5G e gli operatori telefonici stanno lavorando, a partire da grandi città quali Milano, Roma e Bologna, per aggiornare la rete con nuove antenne; l’obiettivo è arrivare a una copertura il più possibile capillare, che però estenderà a tappeto le zone interessate da campi elettromagnetici. Come già avvenuto con le tecnologie precedenti, il 5G cambierà inevitabilmente il nostro modo di comunicare e lavorare, grazie a una connessione ultraveloce e a una maggiore potenza di trasferimento dati.
A trarre i vantaggi maggiori sarà però il mondo dell’industria 4.0, che avrà l’infrastruttura adatta alle sfide imposte dalle nuove frontiere dell’innovazione: robotica, comunicazione da macchina a macchina, auto a guida autonoma, agricoltura altamente informatizzata. Ma qual è la situazione nel nostro territorio?
Approfondimenti su «sabato sera» del 15 ottobre.
Nella foto: antenne sull’acquedotto di viale Guerrazzi a Imola