Coronavirus, nel circondario 40 nuovi casi, 8 riguardano studenti. In regione 526 casi e 6 morti, aumentano i ricoveri

Nel circondario imolese si registrano oggi 40 nuovi casi positivi di cui solo 11 asintomatici. 23 sono contatti di casi già accertati (in 13 casi si tratta di famigliari o conviventi) mentre 14 sono definiti sporadici, cioè non è stato possibilemrisalire all”elemento di contagio, ed hanno effettuato il tampone perché sintomatici. Si tratta di 26 persone di Imola, 6 di Mordano, 4 di Medicina, 2 di Casalfiumanese, 1 di Castel San Pietro Terme e 1 di Dozza. I casi totali da inizio pandemia salgono a 698, i casi attivi a 114, e oggi vanno considerate anche 3 persone guarite.

Tra i casi di oggi ci sono ben 8 bambini o ragazzi che ovviamente comportano verifiche nelle scuole che frequentano come studenti. Sono coinvolti l”asilo nido Mora e Mirtillo di Imola (alunni e personale della sezione sono stati considerati contatti stretti e posti in quarantena), il liceo scientifico Valeriani di Imola (i compagni di classe sono stati considerati contatti stretti quindi tampone e quarantena anche per loro mentre per i docenti solo tampone), la scuola Media Pascoli di Mordano (gli alunni sono stati considerati contatti stretti, i docenti contatti occasionali), il liceo classico Rambaldi di Imola (tampone di controllo a compagni e docenti), l”Itis Alberghetti di Imola (gli studenti sono stati considerati contatti stretti, i docenti contatti occasionali), l”istituto agrario Scarabelli di Imola (i compagni sono stati considerati contatti stretti, i .docenti contatti occasionali), la scuola media Orsini di Imola (i compagni sono stati considerati contatti stretti, i docenti contatti occasionali), infine il liceo tecnologico Alberghetti (nei giorni precedenti la comparsa dei sintomi lo studente aveva effettuato didattica a distanza pertanto non sono stati presi provvedimenti).

Questo il dettaglio comunicato dall”Azienda usl di Imola che sulla sua pagina Facebook invita a scaricare l”app Immuni: “I numeri rendono sempre più complessa la fondamentale attività di
contact tracing, per questo potete aiutare gli operatori del
Dipartimento di Sanità Pubblica e tutta la comunità scaricando
l”#AppImmuni. Se in molti l”abbiamo, il contact tracing diventa più
rapido e preciso”.

Per qunto riguarda il resto della regione sono 526 in più di ieri i positivi, solo 220 sono asintomatici; l”età media è 43,5 anni. Questa la situazione nelle province: Bologna (115, a cui vnno sommati i 40 di Imola), Reggio Emilia (71), Ferrara (63), Modena (59), Piacenza (43), Rimini (37), Parma (22), Ravenna (16). Forlì (32) e a Cesena (28). In particolare ci sono due gravi focolai in due strutture per anziani, una in provincia di Ferrara e una nel ravennate al Alfonsine.

Numeri che rendono sempre più complessa la fondamentale attività di
contact tracing, per questo potete aiutare gli operatori del
Dipartimento di Sanità Pubblica e tutta la comunità scaricando
l”#AppImmuni. Se in molti l”abbiamo, il contact tracing diventa più
rapido e preciso.

I casi attivi sono 9.163, circa il 95% sono in isolamento a casa e non necessitano di cure ospedaliere, però sono 67 i pazienti in terapia intensiva (+2 oggi), tra cui una persona a Imola in condizioni stabili, e 439 (+12) quelli ricoverati negli altri reparti Covid. I morti sono a Modena (una donna di 98 anni); quattro a Parma e provincia (tre uomini di 89, 80 e 74 anni e una donna di 91) e uno a Piacenza (uomo di 82 anni). I guariti sono sei in più rispetto a ieri.