Il questore chiude il «Bar Corona» per motivi di ordine pubblico
A Castel San Pietro non c’è pace per il Bar Corona di via Mazzini, finito già negli anni scorsi nell’occhio del ciclone e della cronaca per le chiusure forzate ordinate dal questore in seguito a liti e risse tra clienti, avvenute all’interno o all’esterno del locale. Lo scorso 10 ottobre, l’ennesima puntata di questa triste vicenda, con la Questura di Bologna che per motivi di ordine pubblico, come previsto dall’articolo 100 del Tulps (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza), ha messo i sigilli al locale per 30 giorni. «Decisione presa a seguito dei numerosi interventi effettuati dai carabinieri nell’ultimo periodo in quanto il bar era un ritrovo abituale di pregiudicati» fanno sapere dall’Arma .
Un provvedimento che non ha affatto sorpreso l’Amministrazione comunale. «Non posso che condividere la decisione del questore Gianfranco Bernabei – sottolinea il sindaco di Castel San Pietro Terme, Fausto Tinti – di revocare definitamente la licenza agli attuali gestori del Bar Corona di via Mazzini. Purtroppo non è la prima volta che le autorità, su continue segnalazioni dei cittadini e delle forze dell”ordine e per evidenze riscontrate, sono dovute intervenire su quell”esercizio pubblico che negli anni ha già subito due chiusure temporanee. L”apertura del locale era divenuta un effettivo problema di ordine pubblico per l”intera città e le aree limitrofe. Come primo cittadino ho, però, il compito di guardare avant: il Bar Corona è un luogo storico di Castel San Pietro Terme, ubicato in una posizione strategica e a cui i castellani sono affettivamente legati. Come tale va recuperato. Ecco perché mi impegnerò fortemente affinché in quello spazio subentri al più presto una nuova gestione che sia in grado di rivitalizzarlo, mantenendone la tradizione e restituendolo alla cittadinanza. Solo così il Bar Corona potrà tornare agli antichi fasti e ricominciare ad essere frequentato da tutti, in sicurezza e serenità. Credo infine che un rilancio del Bar Corona debba, e possa essere, un importante primo passo per riqualificare anche quell”angolo del nostro centro storico». (da.be.)
Nella foto: il bar Corona