Zefhir, l’elicottero di Curti è pronto per decollare sul mercato
In occasione dell’ultima giornata dei Mondiali di ciclismo su strada, domenica 27 settembre, anche l’elicottero Zefhir si è levato in volo dall’Autodromo Enzo e Dino Ferrari a scopo dimostrativo. Zefhir è il primo elicottero al mondo dotato di paracadute balistico, progettato e realizzato a Castel Bolognese dall’azienda Curti Costruzioni meccaniche, specializzata nei settori meccatronico e aerospaziale. Un’inviata di sabato sera è salita a bordo per voi: qui vi raccontiamo la sua esperienza di volo, mentre le riprese video sono pubblicate sulle nostre pagine Facebook e Instagram.
A margine dell’evento abbiamo chiesto a che punto è il lancio sul mercato di questo fiore all’occhiello della tecnologia nostrana, inserito anche dalla più accreditata rivista di settore, la tedesca Aerokurier, tra i primi tre elicotteri più innovativi del 2019. «Zefhir – ci aggiorna il responsabile marketing della Curti, l’ingegnere Mirco Cantelli – ha superato tutti i test e collaudi previsti dalle normative internazionali per la classe di velivoli “experimental”. Ha all’attivo oltre 15 mila ore di test ai banchi prova e diverse centinaia di ore di volo effettivo, svolte per lo più a Ozzano Emilia, dove ha sede l’hangar di Fly Safe, una delle aziende del gruppo Curti». (lo.mi.)
L’articolo completo su «sabato sera» dell’1 ottobre.
Nella foto (Isolapress): l’elicottero Zefhir in volo all’Autodromo di Imola lo scorso 27 settembre