Scuola e Covid, il parere dei primi due istituti con casi di positività
La scuola primaria Albertazzi di Castel San Pietro e il liceo scientifico di Imola sono i primi due plessi scolastici ad aver avuto a che fare con un caso di positività tra gli studenti. Casi che, come confermato a stretto giro dalla stessa Ausl, sono rimasti circoscritti e non hanno interessato né altri compagni di classe, né tantomeno insegnanti o personale scolastico. «Ci siamo subito mossi bene – afferma la dirigente della Direzione didattica di Castel San Pietro, Giovanna Chianelli, cui fa capo la primaria Albertazzi -. Abbiamo seguito pedissequamente le norme del protocollo dell’ufficio scolastico regionale per la gestione di un caso Covid-19 confermato in ambito scolastico. Per fortuna non è stata accertata nessuna nuova positività nella classe. È un momento storico delicato, ci muoviamo ogni giorno con grande attenzione».
Anche Cristina Vignali, responsabile Covid del liceo scientifico Valeriani di Imola dove è stato registrato un altro caso di positività, conferma l’attuazione del protocollo da parte dell’autorità sanitaria. E aggiunge: «I nostri studenti sono bravi, rispettano le regole dell’istituto per il contenimento del virus indossando la mascherina obbligatoriamente in situazioni dinamiche, mentre in situazioni statiche sono liberi di scegliere se indossarla o meno. Inoltre mantengono le distanze previste, di due metri con l’insegnante e uno fra di loro. Siamo soddisfatti per il comportamento dei nostri studenti all’interno della classe». (mi.mo.)
L’articolo completo su «sabato sera» dell’1 ottobre.
Nella foto: la primaria Albertazzi di Castel San Pietro e il liceo scientifico Valeriani di Imola