Basket C Gold, il ds Carlo Marchi e le ambizioni della Vsv Imola: «Siamo tra le favorite»
Il raduno della Vsv Imola è stato fatto lunedì 31 agosto, seguiranno test sierologici e tamponi rapidi per scongiurare positivi al Covid-19. Barattini e Murati in play, Dalpozzo coi croati Begic e Percan in guardia, Salsini in ala, Ramilli e Aglio che staranno vicino a canestro assieme a Locci, unico «5» puro della rosa, oltre ad uno stuolo di giovani. Questa è la rosa che Regazzi dovrà plasmare in vista di una stagione strana, osservata dall’alto da un virus intraducibile e che, se tutto andrà come previsto, potrebbe iniziare solo a fine ottobre, mettendo di fronte 14 squadre, tra le quali la Virtus Spes Vis Imola si schiera tra le assolute protagoniste, forse come mai in passato, a caccia di una promozione in serie B a lungo sfiorata dal 2009 in poi, anno di nascita di questo sodalizio tricefalo. Di tutto questo ci parla Marchi, direttore sportivo per una decina di stagioni, nonché ultimo allenatore ad avere vinto un campionato, nel lontano 2010.
Carletto, è l’anno buono?
«Il nostro obiettivo è arrivare nelle prime quattro, perché tante squadre si sono rinforzate. Sono consapevole che non ci sono più due pretendenti alla vittoria finale come Bologna e Fiorenzuola, però non sarà facile ugualmente, nonostante abbiamo allestito una squadra molto più forte rispetto allo scorso anno. Noi favoriti? È più corretto dire tra i favoriti. Sono molto competitive anche Quattro Torri Ferrara, Scandiano, Medicina e Castel San Pietro. Senza dimenticarsi della novità Modena, un’incognita, dove il patron è Livio Proli, ex presidente dell’Armani Milano». (p.z.)
L’intervista completa su «sabato sera» del 3 settembre.
Nella foto: Carlo Marchi