Il Comune di Imola contro i «furbetti» dei rifiuti, Guardie Ambientali Metropolitane elevano 90 verbali
Anche il Comune di Imola è sceso in campo contro i «furbetti» dei rifiuti. Nelle scorse settimane, infatti, ovvero da metà luglio a poco prima di metà agosto, il Comune ha organizzato, in collaborazione con le Guardie Ambientali Metropolitane ed Hera, un’attività straordinaria sull’intero territorio comunale per l’individuazione dei responsabili degli abbandoni di rifiuti o dei conferimenti non corretti. Tra le zone critiche via Bucci, via Cavour, via dei Mille, via Cesena, via Correcchio solo per citarne alcune.
In particolare si sono svolte delle ispezioni specifiche nelle postazioni di raccolta, dove sono presenti bidoni e cassonetti, sia nel centro storico che nei quartieri e nelle periferie e sono stati elevati dalle Guardie Ambientali circa 90 verbali, che sono in corso di notifica da parte della polizia locale. Le sanzioni applicabili nei casi di violazione del regolamento comunale vanno da 104 euro in su.
L’appello del Comune di Imola è quindi di «non abbandonare i rifiuti e di conferirli agli appositi contenitori. I comportamenti scorretti non hanno alcun tipo di giustificazione in quanto i cittadini hanno a disposizione una serie di servizi e strumenti che garantiscono il corretto conferimento di ogni tipologia. Si continuerà a operare per contrastare chi, per pigrizia o ignoranza, porta degrado lungo le strade, causando dei costi che poi ricadono sulle bollette Tari di tutti. A questo proposito, ogni anno a Imola vengono spesi circa 150 mila euro per le raccolte suppletive di quanto lasciato fuori dai cassonetti: una somma che potrebbe essere risparmiata, a vantaggio di tutti i cittadini» si legge nel comunicato stampa. (da.be.)
Foto d’archivio
condivido in pieno che debbano essere sanzionati i cattivi comportamenti ma ritengo opportuno studiare delle alternative in particolar modo per i cassonetti per la raccolta dell’organico e della indifferenziata che richiedono un contatto diretto delle mani degli utenti con delle superfici veramente NON CONFORMI ALLE NORME IGIENICHE (sono una cosa indecente) soprattutto in questo periodo di pandemia dove tutti i gg ci viene, giustamente, ricordato di lavarci spesso le mani.