A Ozzano anche i cani imparano a nuotare
Anche i cani, nel loro piccolo, nuotano. E lo farebbero anche bene. Ma l’istinto che li spinge a tuffarsi non sempre basta per metterli al riparo dai pericoli. «Ho visto tanti cani affogare nel corso degli anni» spiega Samantha Marocchi, insegnante di agility dog nel centro cinofilo Felicia di Mercatale, sulle colline ozzanesi.
Ora, nella nuova piscina che si trova nel terreno dell’associazione in località Cavaliera su via Idice, s’insegnerà agli amici a quattro zampe come cavarsela in acqua. Le lezioni dedicate con istruttore saranno della durata di mezz’ora, ma è possibile anche entrare in acqua con il proprio cane facendo attività libera da soli. La piscina fuori terra (10 metri per 5) è dotata di una speciale pompa a ciclo continuo, maggiorata in potenza, capace di aspirare peli e pelucchi e depositarli nel filtro a sabbia. Il cloro è dosato in minima quantità, ma abbastanza per igienizzare l’acqua. «Tutte le norme anti-Covid sono rispettate, come distanziamento sociale e mascherine per gli umani» assicurano dal gruppo sportivo – Ci sono razze canine più predisposte al nuoto, come labrador, golden retriever, barboni, terranova. Ma spesso, anche tra questi, i movimenti delle zampe non sono coordinati. Quindi per prima cosa insegniamo a usare sia gli arti anteriori che posteriori, in modo che facciano meno fatica, senza gravare sul ritmo cardiaco». (t.f.)
L’articolo completo su «sabato sera» del 27 agosto.
Nella foto: la piscina del centro cinofilo Felicia di Ozzano con Elena Gneo al lavoro