Mare e burraco al bagno Korasol, un giorno con nonni e nipotini
Nella più calda stagione di un anno in cui l’unica acqua nella quale immergersi sembrava poter essere quella della vasca da bagno, per fortuna si può contare sul nostro mar Adriatico. Gli imolesi Fabrizia Di Biase e il marito Mario Castagnoli hanno deciso di far crescere la loro attività, il bagno Korasol che si trova a Lido di Classe, facendo della varietà dei servizi offerti un vero e proprio punto di forza. Da qui l’idea di offrire un pacchetto con il bus per raggiungere il mare in accordo con la Santerno Bus diventato ora una bella opportunità imprenditoriale. Il progetto è partito come una scommessa nel 2009, l’obiettivo quello di permettere alle persone più anziane, spesso sole ed in difficoltà con gli spostamenti, di raggiungere le spiagge della riviera circondati da volti nuovi, che con il tempo si trasformano in compagni di viaggio o in vere e proprie comitive.
Per capire cosa significa anche sabato sera ha deciso di provare l’esperienza, così giovedì 23 luglio alle ore 7.42 ci siamo portati diligentemente alla fermata all’altezza dell’ospedale nuovo in via Montericco. Il bus era di quelli grandi e alla fine si è praticamente riempito. Per salire a bordo è necessario sottoporsi alla misurazione della temperatura e alla sanificazione delle mani con il gel eseguite sia dall’accompagnatrice che dall’autista e firmare una dichiarazione di presa visione. Inoltre, la Santerno Bus ha installato i filtri a triossido di tungsteno brevettati dal San Raffaele di Milano ed in grado di garantire una costante pulizia dell’aria tramite la loro azione disinfettante e sterilizzante, tra le poche attività in Emilia Romagna ad averlo fatto. (gi.so.)
L’articolo completo su «sabato sera» del 30 luglio.
Nella foto: il bagno Korasol