Coronavirus, obbligo di autodichiarazione e doppio tampone per le «badanti» che rientrano al lavoro
Si attende solo la firma del presidente Stefano Bonaccini per l”entrata in vigore dell”ordinanza regionale che contiene il «Protocollo badanti» condiviso con i sindacati nei giorni scorsi. Il protocollo prevede, in sintesi, per le assistenti familiari rientranti al lavoro da paesi come Romania, Bulgaria e altri Stati extra-Ue o extra-Schengen, l”obbligo di autodichiararsi al Dipartimento di sanità pubblica competente per territorio ai fini dell”autoisolamento per 14 giorni. La normativa stabilisce inoltre che il Dipartimento, dopo avere ricevuto la comunicazione, contatti l”interessata e programmi l”esecuzione di un doppio tampone: il primo all”arrivo, il secondo tra il 7° e il 10° giorno o, comunque, entro la fine del periodo di isolamento.
Sarà inoltre cura del Dipartimento verificare le modalità di ingresso in Italia della persona (trasporto aereo, ferroviario, marittimo, stradale) e anche se l”alloggio della badante sia idoneo all”isolamento. In caso di risposta negativa a quest”ultima domanda, lo stesso Dipartimento dovrà disporre il trasferimento l”assistente familiare nelle strutture alberghiere convenzionate, con costi a carico delle istituzioni.
Passando invece al tema dei rientri da Spagna, Grecia, Croazia e Malta, dove sta crescendo il numero dei contagi e per i quali la Regione aveva già pronto il dispositivo da inserire nell”ordinanza con tanto di obbligo di tampone (leggi qui), è stato firmato ieri un provvedimento nazionale del Governo, in accordo con le Regioni, che prevede le stesse misure su scala nazionale. «Le misure previste per l”Emilia-Romagna in un”ordinanza – spiega Raffaele Donini, assessore alla Salute- che era già alla firma del presidente Bonaccini, sono oggetto di un provvedimento nazionale firmato dal ministro della Salute Roberto Speranza e controfirmato dai presidenti di Regione. Si tratta di un provvedimento che ha le stesse caratteristiche che avevamo indicato nei nostri protocolli». (r.cr.)