Nell”assestamento di bilancio della Regione un milione e mezzo per gli adolescenti grazie ad un emendamento Pd
Un milione di euro per il Comune di Medicina, ex «zona rossa» e 1,5 milioni di euro a favore degli adolescenti dell”Emilia Romagna. Sono alcune delle misure contenute nell”assestamento di bilancio che l”assemblea legislativa regionale ha approvato nei giorni scorsi. Complessivamente la manovra post Covid attiva 330 milioni, tra cui appunto i due stanziamenti per Medicina e a favore dei giovani della regione, questo ultimo introdotto con un emendamento presentato dal Partito Democratico.Per quanto riguarda i soldi destinati all”ex «zona rossa», la consigliera regionale del Pd, Francesca Marchetti, commenta che si tratta di «Risorse straordinarie che confermano la volontà di una Regione di voler ripartire al fianco delle sue comunità. L”Emilia-Romagna a guida centrosinistra sta facendo di tutto per sostenere chi ha sofferto maggiormente questa emergenza. Per essere veramente in grado di garantire la tutela sociale ed economica abbiamo voluto pensare anche alle nuove generazioni, che rappresentano la linfa per la crescita futura».
Inoltre, entrando nel merito delle azioni a sostegno della disabilità, la Marchetti spiega: «Abbiamo presentato ed approvato alcuni emendamenti e ordini del giorno collegati al bilancio, tra cui la richiesta di destinare 1,5 milioni di euro agli adolescenti. Ritengo infatti che lo sviluppo dei nostri territori passi proprio dall’attenzione che le istituzioni riservano ai giovani. Valorizzare il protagonismo giovanile nelle scelte politiche è un valore aggiunto della nostra Regione e del Partito Democratico che da sempre puntiamo a garantire». Infine, la consigliera dem affronta il tema della disabilità e aggiunge: «Mettere in campo un piano per la disabilità, attraverso un’analisi istruttoria che punta a rafforzare le risorse regionali e la collaborazione tra territori, distretti socio-sanitari e tutti i livelli istituzionali coinvolti, con particolare attenzione all’inclusione scolastica degli studenti, è il senso dell’ordine del giorno approvato dalla maggioranza in consiglio regionale. Con questo atto politico ribadiamo con forza come la nostra Regione non intenda lasciare indietro nessuno, soprattutto in questa fase di ripartenza». (r.cr.)