I licei imolesi pronti alla ripartenza del 14 settembre, le parole del dirigente Paolo Nardiello
L’Emilia Romagna ha deciso di anticipare di un giorno il ritorno sui banchi, previsto, ormai è ufficiale, per lunedì 14 settembre. La «ripartenza» dei licei imolesi coinvolgerà complessivamente 1.462 studenti di 60 classi, distribuite su tre differenti sedi: il liceo classico Rambaldi, il liceo scientifico Valeriani e il liceo linguistico, delle scienze umane ed economico sociale Alessandro da Imola. «Le limitazioni imposte dal lockdown – fa il punto Paolo Nardiello, dirigente del polo liceale imolese da settembre dello scorso anno – hanno obbligato le istituzioni scolastiche a sperimentare inedite formule di flessibilità organizzativa e didattica, che rappresentano attualmente un patrimonio di soluzioni su cui investire per progettare la ripartenza».
Come affrontate il ritorno a scuola di settembre?
«In queste settimane, con il team Innovazione del polo liceale, abbiamo avviato una profonda riflessione sulle soluzioni didattiche adottate in regime di didattica a distanza per valorizzare le buone prassi e intervenire sugli aspetti di criticità impliciti nella formulazione didattica da remoto. Stiamo lavorando a nuovi protocolli didattici costruiti sulle cifre della flessibilità e della diversificazione per offrire, a regime, una didattica digitale integrata di qualità e pienamente sostenibile per tutti gli studenti. Stiamo inoltre investendo importanti risorse nella formazione del personale, nella prospettiva di guadagnare tutti gli elementi utili per affrontare l’importante sfida che ci attende». (mi.mo.)
L”intervista completa è su «sabato sera» del 30 luglio
Nella foto il dirigente Paolo Nardiello