Ondata di calore in arrivo, i consigli dell”Azienda usl per proteggersi
Le previsioni Arpae per la provincia di Bologna indicano per i prossimi giorni, e soprattutto per la giornata di domani, condizioni di disagio bioclimatico.
Quando la temperatura e l”umidità dell”aria aumentano, le capacità dell”organismo di raffreddarsi diminuiscono considerevolmente, aumentano traspirazione e sudorazione – meccanismo peraltro fondamentale che il nostro corpo mette in atto per disperdere calore – e si incorre nel pericolo maggiore: la disidratazione.
Per questo è importante ricordare alcuni suggerimenti per ridurre i rischi di salute legati alle ondate di calore, soprattutto per anziani e bambini.
– Bere molto e spesso, almeno 2 litri di acqua (8 grandi bicchieri) al giorno, anche quando non si ha sete, evitando bibite gassate, zuccherate e ghiacciate.
– Mangiare molta frutta e verdura, preferibilmente cruda e di stagione, anche frullata o centrifugata.
– Aumentare la frequenza dei bagni o delle docce, con acqua tiepida, che abbassa la temperatura corporea.
– Vestire abiti leggeri, chiari e non aderenti; in fibre naturali (cotone, lino, ecc..) che favoriscono la traspirazione.
– Uscire di casa solo al mattino presto e dopo il tramonto, e solo se l”aria si è rinfrescata.
– Per una casa più fresca, aprire le finestre al mattino presto, alla sera e alla notte. Chiudere finestre, tapparelle e tende (molto utili quelle esterne) nelle ore più calde.
Lingua e mucose orali secche, occhi infossati, aumento della temperatura corporea, nausea, aumento del battito cardiaco (tachicardia), abbassamento della pressione, aumento della respirazione, confusione mentale, torpore e debolezza, sono alcuni tra i sintomi provocati dalla disidratazione e presenti nel colpo di calore.
In presenza di tali sintomi è bene chiamare subito il proprio medico (o la continuità assistenziale nei prefestivi e festivi e la notte 800 040 050) e nel frattempo stendersi con le gambe sollevate, posandosi una pezzuola bagnata o una borsa del ghiaccio sulla fronte. Bere acqua. (r.cr.)