Finta fuga del gas per truffare un’anziana, rubati contanti e gioielli per diverse migliaia di euro
Si è presentato alla porta di casa, nel quartiere Cappuccini a Imola, fingendosi un agente della polizia locale, con tanto di targhetta identificativa. Con lui un altro uomo in borghese. Motivo della visita, una pericolosa fuga di gas che, secondo i due malviventi, da lì a poco avrebbe fatto esplodere l’abitazione. Per rendere più credibile il tutto anche un intenso odore acre fatto penetrare all’interno da una finestra. Vittima della truffa, nei giorni scorsi, un’ottantenne che, nonostante fosse sola in casa con la madre centenaria, si è fidata delle parole e delle apparenti buone intenzioni dei due tanto da farli entrare.
Con la classica scusa della perdita di gas l’anziana è stata così convinta ad aprire la cassaforte e consegnare loro mille euro in contanti e gioielli per un valore di diverse migliaia di euro. Ad avvisare i carabinieri un parente della donna, una volta ascoltato il suo racconto un po” confuso. L’ottantenne, infatti, molto preoccupata ha ripetuto più volte di essersi sentita come stordita. Sull’accaduto indagano i militari dell’Arma. (da.be.)
Foto d’archivio