«Un salto in edicola», l’attività a Ponte Rizzoli di Giada Lelli dove una volta passò anche Gianni Morandi
È l’edicola di una realtà parallela, gli Stradelli Guelfi, l’itinerario alternativo da cui si può raggiungere la riviera romagnola senza gli imbottigliamenti del traffico autostradale, men che meno dei semafori della via Emilia. La possiede e gestisce da dieci anni Giada Lelli, 32 anni, residente a Castel San Pietro. «Dopo il diploma all’Alberghiero – racconta – la crisi picchiava duro, specie in quel periodo, e così decisi per un’attività in proprio. Rilevai l’edicola contro ogni pronostico. Mi dicevano che la vendita dei giornali era destinata a sparire. Ma in fondo non ci credo».
Data la posizione nella frazione ozzanese di Ponte Rizzoli, il destino dell’edicola non può che essere legato alla via che l’attraversa, un percorso che ancora tra i pochi dà la possibilità di vivere il viaggio come una fiaba. Già il nome, Stradelli Guelfi, ci riporta indietro di 800 e rotti anni. Guelfi perché univano la Bologna papalina alla Romagna clericale. Oggi è la via per distinguersi e schivare l’ingorgo. A patto però che si conosca il dedalo di strade che da San Lazzaro arriva a Cervia. Ed ecco che la chiave per arrivare al mare non poteva che essere il pezzo forte dell’ edicola di Ponte Rizzoli. La cartina degli Stradelli. Che resiste perfino allo scontro con Google Maps, presente ormai su tutti i telefonini. Lo stesso Google che in un boccone si è mangiato i navigatori TomTom. La mappa, invece, nel suo piccolo resiste. «Ne vendiamo circa 200 l’anno», dice Giada.
Pensando al passato una mattina di fine agosto 2016 nell’edicola di Ponte Rizzoli è entrato, a sorpresa, Gianni Morandi. «Gentilissimo, con un sorriso grande come le sue mani – racconta la titolare, Giada Lelli -. Ci ho messo qualche istante a riconoscerlo, forse per i suoi modi di fare molto normali. Ma poi gli ho chiesto subito una foto e ha accettato volentieri. Era diretto verso la Romagna, assieme a un collaboratore. Si è fermato per comprare un quotidiano e alcune riviste». (ti.fu.)
L’articolo completo su «sabato sera» del 16 luglio.
Nella foto: Giada Lelli nella sua edicola a Ponte Rizzoli ed insieme a Gianni Morandi