Elezioni comunali a Imola, i candidati e i… non
Le elezioni comunali di Imola mancano ancora di diversi tasselli per comporre un quadro completo delle candidature in corsa il 20 e 21 settembre. Tolti i due candidati ormai conclamati, Marco Panieri e Carmen Cappello (quest’ultima par- ticolarmente attiva negli ultimi giorni con i manifesti già affissi in città), mancano finora riscontri ufficiali per quanto riguarda altri possibili aspiranti alla carica di primo cittadino.
Nel centrodestra, per ora, l’unica certezza riguarda un non candidato. Andrea Zucchini, il cui nome era circolato nelle settimane scorse come possibile opzione civica alla guida della coalizione formata da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, si è pubblicamente tirato fuori dalla contesa durante una conferenza stampa convocata la scorsa settimana in autodromo. Tramontata l’ipotesi esterna, nel centrodestra sembra prendere corpo l’idea di un candidato pescato all’interno delle forze politiche che compongono la coalizione. Con tutta probabilità anche il Movimento 5 Stelle esprimerà un proprio candidato a sindaco. La parte superstite del Movimento imolese, orfana della ex sindaca Manuela Sangiorgi e del gruppo (tra cui la ex presidente del Consiglio comunale, Stefania Chiappe) oggi facente capo all’associazione Valori Comuni di Andrea Longhi (anche lui ex assessore della giunta Sangiorgi), correrà quasi certamente da sola e il nome che va per la maggiore in qualità di candidato è quello dell’ex pretore Ezio Roi, primo assessore alla Sicurezza della giunta Sangiorgi, che si dimise dopo pochi mesi in aperto contrasto con la stessa sindaca. (r.c.)
Nella foto: da sinistra in senso orario Andrea Zucchini, il manifesto elettorale di Carmen Cappello e Marco Panieri