Seggi aperti il 20 e 21 settembre, si vota ovunque e a Imola vale doppio
Quando si voterà le urne saranno aperte sia domenica 20 che lunedì 21 settembre. Il prolungamento a due giorni delle operazioni di voto è dettato dalla volontà di evitare il più possibile le file ai seggi e limitare il rischio sanitario da assembramento. L’eventuale ballottaggio, che si terrà nei Comuni sopra ai 15 mila abitanti (e dunque anche a Imola) nel caso nessun candidato sindaco ottenga al primo turno la metà più uno dei suffragi, è previsto per domenica 4 e lunedì 5 ottobre: vi partecipano i due candidati più votati il 20 e 21 settembre e vincerà quello che avrà ricevuto più voti al secondo turno. Negli stessi giorni gli elettori italiani saranno chiamati ad esprimersi sulla legge di modifica costituzionale che prevede la riduzione di 345 parlamentari, tra deputati e senatori. Piccola notazione, questo significa che il voto coinvolgerà anche gli altri comuni del circondario e non solo Imola.
Due le differenze fondamentali rispetto a quanto accade in occasione dei referendum abrogativi, che sono stati i più frequenti nella storia del nostro paese. Prima di tutto, nel refe- rendum confermativo non serve il quorum: la consultazione sarà valida con qualunque percen- tuale di votanti e vincerà l’opzione (Sì o No) che ha ottenuto più voti. Seconda differenza: nel referendum confermativo se si vuole confermare la legge costituzionale in oggetto si deve rispondere sì, se non si vuole confermarla si risponde no, mentre nel caso del referendum abrogativo tracciare la croce sul sì vuol dire scegliere di eliminare la legge sottoposta al voto. Qualora la maggioranza degli italiani a settembre dovesse scegliere il Sì, diventerebbe definitiva dunque la modifica costituzionale che prevede la nuova Camera dei deputati formata da 400 membri e il nuovo Senato da 200 membri contro i 630 e 315 attuali.
La presentazione delle candidature, secondo le disposizioni dettate nel marzo 2019 dal Ministero dell’Interno a pro- posito delle elezioni comunali, devono essere presentate dalle ore 8 del trentesimo alle ore 12 del ventinovesimo giorno antecedente alla data delle elezioni. A tal fine gli uffici comunali appositi dovranno restare aperti il primo giorno utile dalle 8 alle 20 e il secondo dalle 8 alle 12. La legge di indizione delle elezioni del settembre 2020 ha stabilito, causa Covid-19, la riduzione a un terzo del nu- mero di firme necessarie alla presentazione delle liste che normalmente, per i Comuni come Imola con un numero di abitanti tra 40 mila e 100 mila, andrebbero da 200 a 400. (r.c.)
Buonasera
Mi chiamo Daniela e scrivo da Reggio Emilia. Nella mia città si svolgerà soltanto il referendum, dato che le elezioni amministrative si sono già svolte in gennaio. Volevo quindi sapere se per il solo referendum si vota il 20 e 21 settembre, oppure il 4 e 5 ottobre, perché non ho ben capito.
Grazie per la vostra risposta.
Cordiali saluti
Daniela
Gentilissima Daniela, come ha potuto leggere nella nostra News l’election day sono il 20 e 21 settembre in tutta Italia, mentre il 4 e 5 ottobre sono i giorni individuati per gli eventuali ballottaggi