Vespe samurai in campo, è lotta alle cimici asiatiche
La vespa samurai, antagonista naturale della cimice asiatica, è arrivata anche nel circondario imolese. Dal 16 al 23 giugno, infatti, il Servizio fitosanitario della Regione Emilia Romagna ha provveduto a effettuare i primi lanci nell’ambiente di circa 1.750 esemplari, in base al programma di lotta biologica previsto in contemporanea in tutto il nord Italia e autorizzato dal ministero dell’Ambiente.
In Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino e Friuli sono previsti in tutto 712 lanci, di cui circa 300 in Emilia Romagna.
A dispetto del nome aggressivo, la vespa samurai (in latino Trissolcus japonicus) non punge e non è pericolosa per l’uomo. È minuscola e si ciba delle uova della temuta cimice asiatica o cimice bruna marmorata (in latino Halyomorpha halys), che da quando nel 2012 è comparsa nel modenese ha colonizzato vasti territori e danneggiato molte coltivazioni, dato che si nutre dei frutti di molte specie arboree.
L’obiettivo del progetto non è eliminare la cimice asiatica dall’ambiente, ma creare un equilibrio ecologico che ne limiti la crescita esponenziale e la dannosità. (lo.mi.)
Ulteriori particolari nel numero del Sabato sera del 25 giugno