La riqualificazione di Osteria Grande parte dai capannoni ex Malaguti
«Osteria Grande è una frazione che ha il suo asse di sviluppo lungo la via Emilia e proprio la zona a ridosso della via Emilia da anni necessita di una riqualificazione. È evidente che ci sono alcune aree che sono in stato di abbandono e per questo stiamo por tando avanti alcune operazioni urbanistiche per migliorare la situazione».
Il sindaco castellano Fausto Tinti non nasconde le evidenti incongruenze, in particolare abitazioni intervallate da capannoni, a partire dall’imponente ex Malaguti, in un certo senso simbolo dell’attuale stato e, si spera, fulcro della frazione che verrà.
Sindaco Tinti, quali sono queste operazioni urbanistiche che la sua Amministrazione sta portando avanti a Osteria Grande?
«Innanzitutto, si concretizzerà la sistemazione dell’area dell’ex farmacia (sulla via Emilia a fianco del BrioCafè, ndr), già prevista nel Poc (Piano operativo comunale). In aprile, infatti, in Consiglio comunale abbiamo approvato una variante al Rue che consente di aumentare la capacità edificatoria del lotto di 350 metri quadrati trasferendola da un’altra area di sviluppo nel capoluogo sempre di proprietà dell’immobiliare della Banca di Bologna. Da notare che i 700 metri quadrati di partenza vengono dimezzati in quanto la destinazione d’uso iniziale (produttivo) diventa residenziale. L’attuale edificio, vuoto da tempo, verrà abbattuto e ricostruito per realizzare degli appartamenti». (gi.gi.)
L”intervista completa nel numero del Sabato sera del 25 giugno