A Ozzano una quercia di proposte tra ciclabili, bici e parchi
Doveva essere un’iniziativa rivolta ai più giovani, specie ai bambini, invece hanno risposto persone di tutte le età. L’idea è dell’associazione di promozione sociale ozzanese «Idee in Campo», presente con questo nome da un paio d’anni, ma che prima si chiamava Amici della Terra.
«Attraverso Facebook, WhatsApp e mailing list – racconta Sandra Degiuli, vicepresidente di Idee in Campo – abbiamo lanciato una locandina con l’iniziativa “Come sogno Ozzano e il futuro del nostro pianeta A”, perché non c’è un pianeta B».
Le proposte, possibilmente con un disegno, dovevano pervenire dal 3 al 7 giugno sotto la grande quercia di via Sandro Pertini, in una zona abbastanza isolata ai piedi delle colline.
«Qualcuno deve aver preso sul serio l’iniziativa al punto da richiedere servizi di cui in paese si avverte la forte necessità» afferma Degiuli. Ad esempio, «studenti della vicina facoltà di Veterinaria hanno richiesto che venisse realizzato un attraversamento pedonale sulla via Emilia, all’altezza della pista ciclabile che collega Ozzano con la stazione ferroviaria». Ora infatti chi si sposta in bici o a piedi deve attraversare la via Emilia in un unico punto, il semaforo all’incrocio con via Marconi, per poi fare un bel pezzo prima di accedere al rettilineo che porta alla stazione.
«La maggior parte dei disegni riguarda comunque la viabilità – prosegue Degiuli –. Richieste di piste ciclabili, biciclette a noleggio, ma anche più polmoni verdi, cioè più alberi, e anche un incremento del servizio pedibus per accompagnare i bimbi a scuola a piedi, che già facciamo come associazione».
Le proposte saranno poi selezionate e consegnate al sindaco e agli assessori competenti. (t.f.)