Coronavirus, scendono a 3 i casi per Imola. A Bologna 6 nuovi positivi. In regione 5 morti. Prorogata l’esenzione ticket per disoccupati e lavoratori colpiti dalla crisi
Nessun nuovo positivo ed 1 guarito a Imola. Scendono quindi a 3 i casi ancora attivi nel circondario imolese: 2 residenti a Imola e 1 a Dozza. Il totale sono 404 dall’inizio dell’epidemia.
Nel resto della regione continuano a crescere i nuovi casi: 20 oggi, di cui 16 asintomatici individuate attraverso l’attività di screening regionale. Ma si tratta di numeri che non cambiano il risultato: continuano a calare i casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, che sono oggi 1.010 (22 in meno rispetto a ieri). I pazienti in terapia intensiva sono stabilmente 12, mentre calano quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 108 (-3). Purtroppo, continuano anche i decessi, 5 oggi; complessivamente, in Emilia Romagna i morti sono arrivati a quota 4.260. In totale sono saliti a 28.492 i positivi refertati in regione dall’inizio dell’epidemia.
La situazione più complicata rimane a Bologna dove oggi i nuovi positivi sono 6, di cui 4 asintomatici, e dove nelle scorse settimane si sono evidenziati alcuni focolai. Il più impegnativo è quello individuato presso l’azienda di logistica Bartolini, dove i casi di positività individuati dalle autorità sanitarie – tra lavoratori del gruppo e loro familiari o conoscenti – ad oggi sono 113, di cui 87 asintomatici. Sono invece 10 gli ospiti dell’hub per immigrati di via Mattei risultati positivi, tutti asintomatici. Infine, dopo che un’educatrice del centro estivo dell”Istituto Collegio San Luigi di via D’Azeglio, è risultata positiva al virus, è stata sospesa temporaneamente l’attività.
Da annotare che l’assessorato alla Sanità della Regione Emilia Romagna ha deciso l’ulteriore proroga per quattro mesi delle esenzioni al pagamento dei ticket per prestazioni e farmaci, per i disoccupati (E02) e i lavoratori colpiti dalla crisi (E99). Le esenzioni in scadenza oggi, 30 giugno, sono valide fino al 31 ottobre. Il rinnovo avviene automaticamente, chi ha già presentato l”autocertificazione per ottenere l”esonero non deve presentarsi allo Sportello anagrafe sanitaria dell’Ausl. (r.cr.)