Calcio serie C, i consigli per la salvezza dell’Imolese di Alessio Petti e Alex Buonaventura
Alessio Petti e Alex Buonaventura: due nomi legati a doppio filo con Imola, per ragioni diverse. Il primo è imolese a tutti gli effetti, pur senza aver mai indossato la maglia rossoblù; il secondo ha giocato al Romeo Galli nella stagione 2014/2015, la più travagliata dell’era Spagnoli, segnando 11 reti sotto la gestione dei tecnici Farneti e Bardi (subentrato alla quinta giornata). Entrambi l’anno scorso hanno centrato la salvezza ai play-out, quando indossavano la maglia del Rimini. Play-out che oggi (ore 17.30) invece vedranno l’Imolese sfidare nel match di ritorno al Romeo Galli l’Arzignano. I rossoblù partono dal 2-1 dell’andata e possono permettersi anche di perdere, purché con un solo gol di scarto.
Petti, nel pre-partita prevale il nervosismo o la carica agonistica?
«Dipende, ogni giocatore la vive a modo suo. Credo che per affrontare al meglio i play-out serva grinta, ma è fondamentale pure giocare con la giusta serenità. C’è chi si può permettere una risata in più, altri invece vivono tutto in maniera più seria: davvero, non esiste una ricetta magica».
Buonaventura, che consiglio ti senti di dare ai ragazzi dell’Imolese?
«Ci sono tante persone che lavorano intorno al mondo rossoblù, ognuno farà il mas- simo per preparare al meglio questa doppia sfida. Ho amici anche dall’altra parte, ma ho passato una bellissima stagio- ne all’Imolese e mi auguro che possano riuscire a mantenere la categoria». (an.cas.)
L’intervista completa su «sabato sera» del 25 giugno.
Nella foto: da sinistra Alessio Petti e Alex Buonaventura