Cims in prima linea durante il Coronavirus
La Cims di Borgo Tossignano, attraverso i raggruppamenti di imprese di cui fa parte, si occupa di manutenzioni in «global service» per le Aziende usl di Bologna e Imola, per l’Irccs Rizzoli (Ior) di Bologna e il Montecatone Rehabilitation Institute Spa di Imola.
Nei giorni più difficili dell’epidemia, la Cims è stata in prima linea con i suoi tecnici e operai anche per realizzare a tempo di record nuovi posti di terapia intensiva e sub intensiva, sia negli ospedali Maggiore e Bellaria di Bologna sia al Santa Maria della Scaletta a Imola, così come nuove aree per pazienti Covid positivi nel presidio della Casa della salute di Castel San Pietro.
In via Montericco a Imola tra fine marzo e inizio aprile sono state costruite in pochi giorni delle zone filtro per compartimentare le aree della terapia intensiva, in estrema emergenza con divisori in teli plastici poi sostituiti da pareti in cartongesso. Operai e tecnici della Cims si sono occupati delle opere murarie e strutturali e dell’impiantistica. (r.cr.)
L’articolo completo nel numero del Sabato sera del 18 giugno
Nella fotografia di Marco Isola/Isolapress, l”ospedale di Imola