Uomo armato fa irruzione negli uffici dell’Asp di Imola e minaccia tutti di morte, arrestato
Un quarantaseienne è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di minaccia e violenza aggravata a un pubblico ufficiale e porto abusivo di armi. L’episodio è accaduto nella giornata di ieri a Imola.
L’uomo, alle ore 11, è entrato negli uffici dell’Asp (Azienda servizi alla persona) del Nuovo Circondario imolese di viale D’Agostino armato di coltello e con il volto coperto da un passamontagna minacciando tutti di morte se non lo avessero messo in contatto con sua figlia, affidata in via esclusiva alla madre. «Vi taglio la gola. Vi ammazzo tutti. Faccio una strage e dovete farmi vedere mia figlia anche per solo dieci minuti» gridava inveendo contro i presenti.
All’arrivo dei carabinieri, allertati dalla chiamata di un’assistente sociale terrorizzata, il soggetto è stato disarmato, smascherato e ammanettato in pochissimi di secondi dai militari, specializzati in questo tipo di interventi. L’arma, un coltello di una trentina di centimetri, e il passamontagna sono stati sequestrati. Il quarantaseienne, già noto alle forze dell’ordine e socialmente pericoloso, è stato invece tradotto nel carcere di Bologna dove è rimasto anche dopo la convalida del suo arresto. (da.be.)
Foto concessa dai carabinieri