Centri estivi, Seacoop e Solco pronte alla sfida nel rispetto del protocollo
Seacoop «sta lavorando intensamente per definire le attività – aggiorna la responsabile del settore Infanzia, Nizia Martino –. Da questo protocollo emerge il fatto che ora più che mai è cruciale essere professionisti dell’educazione per sapersi muovere nelle regole, non ci si può improvvisare». Seacoop sta organizzando attività per Imola, vallata del Santerno e Ozzano Emilia, ipotizzando di partire tra il 15 e il 22 giugno. «Per ogni sede contiamo di attivare più gruppi con iscrizioni settimanali e orari part e full time, utilizzando le sedi scolastiche – prosegue la Martino –. Ci stiamo anche attivando per i monopasto con posate monouso e misuratori della febbre per l’ingresso di tutti. Agli educatori forniremo mascherine e camici monouso da usare se fosse necessario dover ridurre le distanze».
Solco, che da tempo non si occupava più dell’estate di bambini e ragazzi, quest’an- no ha deciso di proporre campi per la fascia 3-6 anni. «Stiamo lavorando per partire già dall’8 giugno con due proposte, full time oppure mattina con pranzo compreso – dice Michela Burattini –. Siamo soddisfatti di quanto prevede il protocollo regionale per la sicurezza sanitaria, ma anche per la presenza del patto di responsabilità fra gestore e famiglie che permette di condividere azioni e modus operandi attraverso impegni reciproci». I campi estivi proposti da Solco ricalcheranno quanto la cooperativa già propone per le scuole dell’infanzia, «nel rispetto del distanzia- mento e delle altre regole previste, puntando ad attivi- tà che abbiano fine didattico e forma ludica». (mi.mo.)
L’articolo completo su «sabato sera» del 4 giugno.
Nella foto: attività estive per i bambini organizzate da Seacoop