Calcio serie C, il tecnico dell’Imolese Atzori scalpita per ricominciare: «Ci salveremo giocando e convincerò la società»
Si gioca o non si gioca in serie C? Dopo le decisioni della Figc le squadre della terza serie nazionale hanno fatto muro ribadendo la volontà di non voler concludere la stagione regolare e, alla fine, così sarà. A questo punto tutto porta alla disputa solo play-off e play-out con, ipotesi più plausibile, la promozione delle prime di ogni girone (Monza, Vicenza e Reggina) e la retrocessioni delle ultime tre di ogni raggruppamento (Gozzano nell’A, Rimini nel B, Rende, Bisceglie e Rieti nel C, in quanto al Sud i punti di distacco con le altre formazioni sono troppi per disputare i play-out). E l’Imolese? Se questa linea dovesse prevalere come pare i rossoblù si giocherebbero, forse già a fine giugno, la salvezza in una doppia sfida con l’Arzignano, con il decisivo match di ritorno in programma al Romeo Galli. In tutto questo caos non sappiamo quanti siano quelli che in serie C non vedono l’ora di tornare in campo. Ma di sicuro fra questi c’è il mister dell’Imolese Gianluca Atzori. «Sono carico e pronto per ripartire. Secondo me, però, i verdetti li deve dare il campo. Promozioni e retrocessioni non possono essere decise a tavolino e sono sicuro che la mia squadra si salverà giocando».
Sui giornali è stato scritto che le strade fra te e l’Imolese sono destinate a separarsi a fine stagione.
«Non mi sorprende, non mi disturba e tantomeno mi demotiva. Io penso ad allenare l’Imolese e se c’è da convincere qualcuno, lo farò nelle partite che mancano. È risaputo che punto alla riconferma. Sarei contento di forgiare fin dall’inizio una squadra tutta mia per ambire a qualcosa in più della salvezza. Se non sarà possibile, pazienza. Ci saluteremo e ognuno andrà per la propria strada. Ma spero non vada così». (a.d.p.)
L’articolo completo su «sabato sera» del 28 maggio.
Nella foto (Isolapress): l’allenatore dell’Imolese Gianluca Atzori