Il Comune di Ozzano rinegozia 29 mutui con la Cassa Depositi e Prestiti per far fronte alle spese da Covid-19
L”Amministrazione comunale di Ozzano Emilia ha deciso di aderire alla proposta della Cassa Depositi e Prestiti di rinegoziare i mutui dell”ente. L”operazione, precisa il sindaco Luca Lelli «va ad allungare la durata dei mutui e di conseguenza l”indebitamento del Comune, ma in questo momento particolare abbiamo ritenuto che potesse essere un”operazione vantaggiosa per noi». La nuova scadenza dei mutui rinegoziati, in tutto 29, viene spostata in avanti nel tempo al 31 dicembre 2043, con il risultato di «liberare ben 217.343 euro nella parte corrente del Bilancio per l”anno 2021 e oltre 158.000 euro negli anni futuri a partire dal 2022», dettaglia il primo cittadino.
La delibera di rinegoziazione dei mutui è stata approvata dal Consiglio comunale il 27 maggio all”unanimità, quindi anche dai gruppi di minoranza. «Li ringrazio per l”appoggio dato all”Amministrazione comunale, a dimostrazione che tale operazione e” stata valutata come un atto ben interpretato e con la sola finalità di offrire un ulteriore aiuto alle esigenze della collettività», sottolinea Lelli, che aggiunge: «Abbiamo valutato e portato avanti questa decisione ragionando sul fatto che questa emergenza sanitaria da Covid-19 sta determinando un impegno finanziario straordinario per gli enti e le istituzioni coinvolte ed anche per i Comuni che si sono trovati in prima linea sia per la gestione sanitaria delle persone residenti sul territorio che per i casi sociali amplificati ed aumentati dalla chiusura di molte attività commerciali per il contenimento della diffusione della pandemia. Poter disporre quindi di una maggiore liquidità nella parte corrente del bilancio ci consente di avere un “tesoretto” che possiamo utilizzare per “tamponare” la riduzione delle entrate e le maggiori spese conseguenti agli effetti indotti dalla diffusione del Covid-19». (r.cr.)