Coronavirus, i casi attivi sono 22 mai così pochi dall”inizio di marzo. Ausl: “Usca intervengono in giornata, esito del tampone entro 48 ore”
Fine settimana senza novità nel circondario di Imola sul fronte del Coronavirus. Una buona notizia, quindi, che significa un sabato e una domenica trascorsi senza nessun nuovo caso positivo. Stessa cosa oggi a cui si accompagna la certificazione di un guarito in più. Invariata anche la situazione dei ricoveri, che sono 3 in tutto (1 in Terapia intensiva) e degli ospiti in convalescenza o in attesa di doppio tampone negativo dell”Eurohotel (2). Restano quindi 392 i casi totali dall’inizio dell’epidemia, di cui: 331 guariti, 22 i casi ancora attivi (con tampone positivo, quindi contagiosi), cioè 6 cittadini di Medicina, 9 di Imola, 1 di Castel S. Pietro Terme, 2 di Castel Guelfo e 4 residenti fuori territorio. I decessi ad oggi sono 39 (28 nella sola Medicina).
La situazione quindi rimane estremamente positiva ad una settimana dall’apertura di bar, ristoranti, negozi al dettaglio o parrucchieri. Un buon auspicio in questi giorni che vedono l’ulteriore pressoché totale ripresa delle attività. Un tassello importante per questa normalità di “convivenza” col virus sono le équipe Usca, che continuano l”attività sul territorio per visitare ed effettuare tempestivamente i tamponi alle persone segnalate dai medici di famiglia con sintomi potenziali. Da lunedì 18 a venerdì 22 maggio hanno effettuato 27 visite e 62 tamponi. “Da un paio di settimane, la strategia è cambiata – spiegano dall’Azienda usl di Imola -. Ora vengono fatti i tamponi a tutte le persone conviventi con chi presenta sintomi. Se chiamo il mio medico nel pomeriggio e questo valuta che occorre avvertire l’Usca, il mattino dopo mi telefonano e, nel caso, mi visitano e mi fanno il tampone entro la mattinata. Se chiamo il medico al mattino è possibile che io venga contattato dall’Usca già il mattino stesso”.
La situazione sotto controllo permette di andare davvero a “stanare il virus casa per casa”, cioè intervenire più che tempestivamente come ha indicato l’assessore alle Politiche della salute Raffaele Donini. Quanto tempo occorre per l’esito del tampone? “Al massimo 48 ore” assicurano dall’Ausl.
Nel resto della regione i nuovi contagi sono stati 43 sabato, 45 ieri e appena 29 oggi. Sempre oggi il bollettino sanitario parla di 114 ulteriori guarigioni (ieri erano 150) e altri 13 decessi (ieri erano 8), di cui 6 nel bolognese (circondario imolese escluso). Dall’inizio della pandemia i casi registrati in Emilia Romagna salgono così a 27.587, ma quelli ancora attivi sono 4.359, le guarigioni 19.160 (quelle clon doppio tampone neegativo 17.839). Il totale dei morti sale a 4.068. (l.a.)