Nuoto, Ilaria Bianchi si allena alla piscina Ruggi: «Imola mi ha ridato l’acqua, ora penso alle gare invernali»
Il ritorno alla routine, ad una normalità per il momento solo parziale. Pian piano lo sport sta ripartendo dopo il lungo stop ed in particolare i primi ad essere tornati in azione sono gli ormai noti «atleti di interesse nazionale». Tra questi, come abbiamo visto, ci sono i nuotatori del nostro territorio, con l’Imolanuoto che, grazie al contributo del gestore Geims, è riuscita a tornare nelle vasche della piscina Ruggi.
Fabio Scozzoli, Martina Carraro, Alessia Polieri e gli altri atleti di punta della società imolese sono però stati raggiunti presto da chi non ha avuto la stessa «fortuna» con il gestore e, dunque, ha ancora la piscina «di casa» con le serrande abbassate. Stiamo parlando dei nuotatori delle società bolognesi, tra cui spicca Ilaria Bianchi, che da mercoledì 13 maggio ha potuto allenarsi ad Imola assieme ai propri compagni dell’Azzurra ’91. «Devo ammettere che pensavo mi mancasse meno l’acqua – dice la 30enne castellana -. È sempre bello poter nuotare per chi, come noi, lo fa da una vita».
Com’è nata la possibilità di venire a Imola ad allenarti?
«Sinceramente non lo so, ma credo che ci sia stata grande sinergia tra le società del territorio. Fabrizio Bastelli, il mio allenatore, mi ha scritto lunedì 11 maggio, dicendomi che probabilmente saremmo riusciti ad ottenere uno spazio in un’altra piscina. Imola si è dimostrata la più disponibile, come immaginavamo». (an.cas.)
L’articolo completo su «sabato sera» del 21 maggio.
Nella foto (Isolapress): Ilaria Bianchi e Marco Orsi alla piscina Ruggi