Coronavirus, un nuovo caso positivo a Medicina, “tracciato” dal focolaio di Budrio. In terapia intensiva un paziente di Montecatone
Dopo qualche giorno senza contagi, oggi si registra un nuovo caso positivo nel circondario di Imola. Si tratta di una donna residente a Medicina, già in isolamento domiciliare con sintomi lievissimi di malattia, individuata grazie ai tamponi fatti nell”ambito del tracing (tracciamento) dopo il focolaio nell”ospedale di Budrio. Si confermano quindii timori che quanto accaduto nel comune contiguo potesse vedere coinvolti anche dei medicinesi.
Anche i ricoveri nell”ospedale di Imola vedono un segno più: purtroppo un paziente Covid positivo di Montecatone è stato trasferito la notte scorsa in terapia intensiva per aggravamento. Nel reparto di degenza, inoltre, rimangono le due persone presenti da alcuni giorni, si tratta di malati Covid che necessitavano di intervento chirurgico per altre problematiche. All’Eurohotel sono ospitate ancora 2 persone in convalescenza o in attesa di doppio tampone negativo.
La buona notizia del bollettino dell”Azienda usl di Imola viene dai nuovi guariti: ben 10 oggi, 9 residenti fuori circondario e 1 a Mordano. “Con il guarito di oggi Mordano non ha più casi attivi” precisano dall”Ausl. Salgono quindi a 392 i contagiati dal Coronavirus refertati nell”imolese dall”inizio dell”epidemia, ma sono appena 29 i casi tuttora attivi: 9 residenti a Medicina, 11 a Imola, 1 a Castel San Pietro Terme, 3 a Castel Guelfo e 5 fuori territorio. Le persone già guarite (con doppio tampone negativo) sono 324, quelle che hanno perso la vita per o con il coronavirus sono 39.
Anche nel resto della regione andiamo bene ma non benissimo: oggi ci sono 53 nuovi casi di positività contro i 50 di ieri, 208 ulteriori guarigioni (ieri erano 271) e altri 17 decessi (ieri erano 11), di cui ben 6 nel bolognese (circondario imolese escluso). Dall’inizio della pandemia i casi registrati in Emilia Romagna salgono così a 27.417, ma quelli ancora attivi scendono sotto i 5.000 (4.926), le guarigioni sono 18.466 pari al 67% dei positivi registrati da inizio crisi. Il totale dei morti sale a 4.025.
Nel frattempo l”Azienda usl di Bologna ha dichiarato “spento il focolaio di Covid-19″ nell”ospedale di Budrio che oggi ha riaperto il reparto di Medicina dove nei primi giorni di maggio si era sviluppato il cluster (focolaio). La prossima settimana ricominceranno anche i ricoveri presso la Lungodegenza ma la ripresa completa delle attività avverrà con gradualità.
Nel frattempo sono stati rivisti tutti i percorsi e le modalità di accesso: è stata rafforzata la separazione tra le aree Covid free e quelle dedicate a pazienti in attesa di conferma di positività, con il Piano 1 riservato alla Medicina e Lungodegenza, e il Piano 2 alle persone con sospetto Covid. Dalla prossima settimana saranno raddoppiati anche i check point di accesso: uno riservato agli operatori affiancherà quello già presente all’ingresso principale.
Riviste in senso restrittivo le modalità di visita a parenti e amici ricoverati. (l.a.)