Coronavirus, nessun nuovo positivo e 7 guariti a Imola. Ripartenza con trend stabile. Anche in regione solo 35 casi in più
Il lunedì che ha segnato la ripartenza di molte attività vede un trend dei contagi che si mantiene positivamente stabile per il circondario di Imola: nessun nuovo caso e 7 guariti con doppio tampone negativo (4 a Imola, 1 a Borgo Tossignano, 1 Mordano, 1 Castel San Pietro).Rimangono quindi 391 i contagi refertati dall’Ausl di Imola dall’avvio dell’emergenza Coronavirus. Di questi restano solo 43 casi tuttora attivi, cioè persone ancora infette o malate (10 a Medicina, 14 ad Imola, 1 a Castel San Pietro Terme, 3 Castel Guelfo, 1 a Mordano e 14 fuori territorio).
Anche nel resto della regione i dati confermano l’ottimismo sul fronte dell’epidemia: oggi solo 35 casi in più: un incremento davvero fra i più bassi. Complessivamente in Emilia-Romagna si sono registrati 27.267 casi di positività, ma considerando le 17.756 guarigioni (16.024 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi), il numero di malati effettivi a oggi è sceso a 5.525 (-131). Purtroppo, si registrano ancora dei decessi, 13 quelli di oggi che portano il totale a 3.986.
Nei prossimi giorni diverrà operativo negli ospedali dell’Emilia Romagna un nuovo protocollo, annunciato sabato dall’assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini, che prevede il test del tampone non solo per chi deve subire un intervento chirurgico bensì per tutti i ricoverati, sia nel momento dell’ammissione che delle dimissioni, per evitare contagi all’esterno e, nel contempo, tenere al sicuro le strutture sanitarie. Una decisione presa dopo il focolaio scoppiato nell’ospedale di Budrio all’inizio di maggio (una cinquantina di positivi tra degenti, operatori sanitari e visitatori). (r.cr.)
Nella foto il direttore generale dell’Ausl di Imola Andrea Rossi si sottopone al controllo della temperatura come tutti prima di entrare in ospedale