Coronavirus, dal 18 maggio via al «decreto riaperture». Ecco chi riaprirà e cosa si potrà fare
Da lunedì 18 maggio, come noto, via libera al «decreto riaperture», con ulteriori limitazioni in meno per i cittadini. Non saranno più necessarie le autocertificazioni per spostarsi all”interno della propria regione e ci si potrà muovere senza alcuna limitazione, andando quindi dove si vuole (dal 3 giugno invece saranno consentiti gli spostamenti in tutta Italia) anche per incontrare amici. Rimane però il divieto di uscire per chi è positivo al virus e per chi è in quarantena o ha sintomi, come il divieto di creare assembramenti e mantenere comunque la distanza interpersonale di almeno un metro.
Obbligatorio in alcuni casi l’uso della mascherina che va comunque sempre portata con sé e indossata quando non si possono rispettare le distanze. Come confermato da giorni, poi, riapriranno tutte le attività di commercio al dettaglio, tutte le attività di cura della persona, estetisti, parrucchieri, ma anche bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, sempre però nel rispetto delle misure e i protocolli di sicurezza. Via libera anche a spiagge, messe e musei. Dal 25 maggio, invece, porte aperte a palestre, piscine, stabilimenti balneari e centri sportivi, mentre dal 15 giugno teatri, cinema ed attività ludico-ricreative per bambini. (da.be.)
Foto Isolapress