Coronavirus, a Imola esenzione Cosap più ampia e procedure più semplici per le concessioni di occupazione di suolo pubblico
Ampliamenti e nuove concessioni gratuiti di suolo pubblico a disposizione dei dehor e procedure semplificate per il rilascio delle concessioni necessarie. Sono questi i due risultati raggiunti a Imola con le due nuove delibere approvate oggi dal Commissario straordinario Nicola Izzo.
Per quanto riguarda gli spazi, rispetto a quanto anticipato qualche giorno fa, la delibera stabilisce che per bar e ristoranti «l’ampliamento dei dehor per l’adeguamento alle norme sul distanziamento sociale è possibile fino ad un massimo del 50% della superficie attualmente concessa, mentre le nuove concessioni di spazi dedicati alla somministrazione sono possibili per massimo 50 mq, integrabile del 50 %». Sia l’ampliamento, che le nuove concessioni suddette saranno esenti dal pagamento del canone Cosap, come stabilito dal Decreto Rilancio. Quindi, per i mercati ambulanti viene stabilito che «non è dovuto il canone di occupazione suolo pubblico (Cosap) per il periodo di sospensione dei mercati derivante dalle disposizioni di contenimento del contagio da Covid-19 e il periodo di sospensione non è da conteggiare come assenza delle singole imprese concessionarie». Sempre per i bar e ristoranti, è riconfermato che «l’esenzione prevista per le attività di somministrazione alimenti e bevande per superfici fino a 30 mq e di durata inferiore a 180 giorni situate in centro storico è estesa a tutte le attività (di somministrazione) del territorio comunale». Inoltre, che «non è dovuto il canone di occupazione suolo pubblico per l’installazione di sistemi di gestione della fila e fornitura alla clientela di dispositivi per la prevenzione del contagio (es. gel mani e guanti monouso) fino al 31 ottobre 2020 e comunque fino a quando saranno necessarie misure di prevenzione del contagio».
Procedure semplificate inoltre per il rilascio delle concessioni di occupazione suolo pubblico necessarie per i dehor, grazie come detto ad un’apposita delibera approvata sempre nella giornata odierna. La delibera, che in sostanza dimezza i tempi necessari per l’istruttoria delle pratiche, stabilisce che siano attuate le seguenti disposizioni: «avvio del procedimento da parte di Area Blu che riceve la domanda in via ordinaria entro 2 giorni dal ricevimento; nell’attività istruttoria, prevedere l’acquisizione in via ordinaria da parte di Area Blu S.p.A. del parere da parte degli uffici competenti, sia della società in house che di quelli comunali o gestiti in forma associata tramite NCI, entro tre giorni, trascorsi i quali si intendono acquisiti”. Inoltre, “nel caso l’occupazione necessiti di ordinanza per la disciplina della circolazione, Area Blu S.p.A. provvede a predisporre la proposta di ordinanza dirigenziale di competenza della Polizia Locale (nel cui ambito è individuato il responsabile del procedimento) ed a tal fine si concede ad Area Blu S.p.A. un accesso alla procedura informatizzata del Comune di Imola SICR@WEB, nominando Area Blu quale responsabile di trattamento esterno dei dati personali, come da modello allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale». (da.be.)
Nella foto (Isolapress): via Appia a Imola