Scuola, il Commissario: «Doppi turni o metà alunni». E sui campi estivi, «protocolli condivisi fra genitori e servizi»
«L’alternativa è fra i doppi turni e la divisione delle lezioni con metà studenti in aula e metà in collegamento a distanza». Il Commissario staordinario del Comune di Imola Nicola Izzo sintetizza così le possibilità allo studio per la ripartenza delle scuole a settembre, dopo il primo incontro del Tavolo tecnico di ieri.
Sul versante dei campi estivi, fortemente richiesti dai genitori, «siamo comunque di fronte a bambini che devono essere guidati ad un senso di responsabilità che non può appartenere alla loro età – osserva il Commissario –. Pertanto, la proposta che avanzo è che nel caso di avvio di servizi estivi si stilino protocolli che siano condivisi sia da genitori che da chi fornisce il servizio».
Il tavolo si riunirà nuovamente non appena saranno definiti indirizzi precisi a livello nazionale e regionale. Gli incontri saranno anche mirati, settore per settore, per affrontare nel merito le differenti problematiche che riguardano i diversi ordini di scuole, a seconda delle fasce di età degli studenti. (r.cr.)