Coronavirus, nuova ordinanza regionale: novità sugli spostamenti anche insieme a conviventi
Gli spostamenti per raggiungere le seconde case, camper o roulotte, imbarcazioni o velivoli di proprietà per attività di manutenzione e riparazione, vengono dunque consentiti nell’intero territorio regionale e non più solo in quello provinciale. Per tutti, resta l’obbligo di rientro in giornata. La possibilità di muoversi in ambito regionale viene estesa anche agli spostamenti per comprovate esigenze lavorative, motivi di salute o di necessità, come fare la spesa, quelle cioè indicate nel Decreto della Presidenza del Consiglio del 26 aprile (articoli 1, lettera a). Così come potranno avvenire in ambito regionale gli spostamenti per svolgere individualmente attività sportiva o motoria all”aperto (come per esempio ciclismo, corsa, caccia di selezione, pesca sportiva, tiro con l’arco, equitazione), sempre rispettando la distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività. Inoltre, le visite ai congiunti e la stessa attività motoria e sportiva, oltre che gli stessi spostamenti per arrivare alle seconde case, camper e roulotte, imbarcazioni e velivoli di proprietà, sempre e solo per le attività consentite, potranno avvenire anche insieme a persone conviventi, non solo individualmente.
L’ordinanza stabilisce poi che l’attività sportiva sia consentita anche all’interno di strutture e circoli sportivi se svolta in spazi all’aperto, purché consentano il rispetto del distanziamento ed evitino il contatto fisico tra i singoli atleti (un esempio su tutti, il tennis in campi appunto all’aperto). Viene però specificato che resta sospesa ogni altra attività collegata all’utilizzo delle strutture in questione compreso quello di spogliatoi, palestre, piscine, luoghi di socializzazione, bar e ristoranti. E’ poi stabilito che l’accesso agli specchi d’acqua per lo svolgimento delle attività sportive acquatiche individuali può avere luogo esclusivamente secondo specifiche modalità definite dalle singole amministrazioni comunali. (da.be.)
Nella foto:
In Romagna si dice: “T’ant fêgha un sfuórz!!”
In altre parole, ci viene ‘concesso’ di andare in macchina con i conviventi… cosa è cambiato?? Perché prima no e adesso sì???
Ma chi volete prendere in giro????
Io abito nelle marche a quattro chilometri dal confine con la romagna : ho una casa a Cattolica, sei chilometri dentro la romagna e non ci posso andare ? Ma siamo diventati tutti matti o cosa ? Il buonsenso in Italia dove è finito ? Da Piacenza si può andare a Rimini e io non posso fare 10 chilometri ?
Ho la mia morosa a Modena e io abito a Mantova e non possiamo trovarci guarda ha il mio appoggio per le aperture delle regioni… Non si può vivere così limitando alle persone… Le persone hanno una vita privata… A lavorare siamo andate quasi tutti anche con il covid però adesso non ci lasciano ancora fare la nostra vita non è lecito spero che aprano tutto ormai il cittadino già ha capito che deve avere la mascherina la distanza fare code interminabili ovunque allora basta
C è troppa libertà e ancora presto
Chiedo al presidente se vivi a 5/10 km da un’altra regione che senso a non poterci andare ❓
Buongiorno quando sarà possibile fare moto turismo a livello regionale?